Ricomincia il valzer dei dirigenti scolastici, che quest’anno sfiora appena il capoluogo (un solo avvicendamento) e interessa soprattutto la provincia. All’istituto tecnico tecnologico Majorana, la cui poltrona più “alta” è stata lasciata vacante dal nuovo provveditore agli studi, Stello Vadalà, va Bruno Lorenzo Castrovinci, proveniente da Brolo, dove verrà sostituito dal 1. settembre prossimo (data di insediamento per tutti) da Nicola Labate, che arriva dall’istituto comprensivo Casier di Treviso. Maria Grazia Antinoro rimane a Mistretta, ma cambia sede: dal Tommaso Aversa all’istituto superiore Manzoni. Rossana Ingrassia, invece, lascia l’istituto n. 1 Cesareo di Sant’Agata Militello per trasferirsi al Comprensivo di Villafranca Tirrena, dove sostituisce Ester Elide Lemmo. Quest’ultima, infatti, è stata inviata a dirigere l’Istituto Superiore Medi di Barcellona. A Sant’Agata Militello, invece, la nuova dirigente arriva da fuori regione: si tratta di Angela Marciante, che l’anno scorso è stata al Comprensivo 1 di Ciriè, in provincia di Torino. L’unico cambio della guardia a Messina città avviene all’istituto tecnico nautico Caio Duilio, dove la dirigente Maria Schirò passa il testimone a Daniela Pistorino, proveniente dall’istituto Giovanni XXIII di Villaggio Aldisio. Tutti gli altri nuovi dirigenti provengono da fuori: Rosaria Addamo arriva a Lipari dall’istituto San Roberto Campo Calabro; Michele Bonardelli va a Santa Lucia del Mela, proveniente dal Galilei-Pascoli di Reggio Calabria; Concetta Carnabuci (era a Bresso, in provincia di Milano) dirigerà il Comprensivo di Novara di Sicilia; Maria Cristina Costanzo, da Cernusco sul Naviglio (Milano), va al Marconi di Sant’Agata Militello; arriva da San Mauro Torinese la dirigente del Comprensivo 1 di Capo d’Orlando, Tamara Micale; e da Cassano d’Adda (Milano) la dirigente di Castell’Umberto, Maria Miceli.