Si è appena conclusa con successo la prima delle due giornate di Unime Open day, il tradizionale evento organizzato dal COP, in sinergia con i Dipartimenti universitari, volto a far scoprire la realtà universitaria messinese. Unime apre le sue porte nelle due giornate ad oltre 3000 studentesse e studenti provenienti da istituti siciliani e calabresi, proponendo attraverso gli stand allestiti per l’occasione la vastissima offerta didattica UniMe. Una giornata da ricordare per l’Università di Messina: il Campus Papardo ha fatto da cornice ad un open day finalmente in presenza, con i suoi 22 stand espositivi dedicati ai Dipartimenti e alle strutture di Ateneo, e numerosi spazi dedicati alle attività extracurriculari (radio, sport, musica). “Sono particolarmente felice che le attività di orientamento dell’Ateneo si siano potute svolgere nuovamente in presenza dopo due edizioni digitali a causa dell'emergenza, consapevole della gioia condivisa dalle comunità scolastiche e accademiche, di poter tornare a confrontarsi senza barriere” ha dichiarato il rettore Salvatore Cuzzocrea in occasione di questa giornata. La prorettrice per i servizi agli studenti prof.ssa Roberta Salomone, che ha seguito le attività svoltesi stamane nel village allestito al Polo Papardo, ha evidenziato gli sforzi prodotti dall'Ateneo nel migliorare l'offerta formativa e gli strumenti di supporto al diritto allo studio, tra servizi accessori e strutture, come ad esempio i laboratori.
Un’occasione perfetta per scambiare informazioni e trovare le risposte a tutte le domande che i ragazzi e le ragazze si pongono al termine del loro percorso scolastico, confrontandosi in maniera diretta con i docenti UniMe, ma anche con la vasta platea studentesca, giovani che hanno deciso di partecipare all’evento per raccontare ai coetanei più da vicino cosa voglia dire essere studente Unime. Ospite di questa giornata il rapper messinese “Skilla”, che ha tenuto compagnia a tutti i partecipanti con un’esibizione dal palco allestito per l’evento. Presente anche la redazione della testata giornalistica d’Ateneo “UniVersoMe”, che ha coinvolto nelle attività radiofoniche gli studenti e le studentesse presenti alla manifestazione, ma anche altri team studenteschi come Stretto in Carena e Zancle E-Drive. L’Open Day Unime si concluderà domani giovedì con l’ultima giornata di confronto e attività extra, aperta al pubblico dalle ore 9 alle ore 15, sempre al Campus Papardo.
Incontro alla casa circondariale con i detenuti-studenti
E ancora nell’ambito delle iniziative dedicate all’orientamento in ingresso, alcuni docenti dell’Ateneo hanno incontrato i detenuti della casa circondariale di Gazzi che si sono recentemente immatricolati ai corsi di laurea in Giurisprudenza, Consulenza del Lavoro, Economia Aziendale e Scienze gastronomiche. Nel corso dell’incontro le professoresse Giovanna Centorrino e Anna Maria Citrigno e i professori Federico Franchina e Francesco Cacciola, accompagnati dalla direttrice della casa circondariale dott.ssa Angela Sciavicco e dalla responsabile dell'Area trattamentale dott.ssa Letizia Vezzosi, hanno discusso dei rispettivi piani di studio e dei contenuti di alcune discipline rispondendo alle numerose domande poste. La prof.ssa Citrigno, in qualità di referente dei Poli Universitari penitenziari, ha assicurato che sarà presto dato seguito alla realizzazione di un bando per tutors che potranno coadiuvare gli studenti nel loro percorso anche in relazione alle specifiche esigenze date dalla loro particolare situazione. I nuovi iscritti si sono dimostrati particolarmente motivati anche grazie al supporto che la Direzione e l’Area educativa hanno loro assicurato in merito alla possibilità di un costante e proficuo rapporto con il corpo docenti dei corsi di laurea interessati.
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