Tre studenti laureati in Giurisprudenza dell’Università di Messina si sono aggiudicati le borse di studio 2021-22, ciascuna dell'importo di 6.500 euro, intitolate alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, finanziate dall’Assemblea Regionale Siciliana per la promozione di attività di studio e ricerca sul fenomeno della criminalità organizzata di stampo mafioso. Sono 15 borse di studio per i giovani che abbiano conseguito un titolo di laurea magistrale o specialistica con il massimo dei voti in Giurisprudenza, in Economia, in Scienze Politiche, o inerenti alle classi delle scienze giuridiche, economiche, politiche e sociali e che abbiano meno di 30 anni.
I tre ragazzi ex studenti dell’Università di Messina sono Elisea Malino, Marco Santoro e Marco Siligato. Elisea Malino, con il suo progetto di ricerca dal titolo: “Manipolazioni probatorie, condotte depistatorie e interferenze delle mafie nell’amministrazione della giustizia penale”, docente responsabile il prof. Stefano Ruggeri. «È un tema che ho scelto perché nella stesura della tesi che ho discusso a luglio del 2021- spiega la Malino -, mi sono confrontata con il fenomeno dei depistaggi, in particolare ho approfondito quanto accaduto nei processi Borsellino, e quindi il depistaggio di via D’Amelio, che è stato considerato uno dei più grandi depistaggi della storia della Repubblica». Marco Santoro, progetto di ricerca dal titolo: “Attività illecite di stampo mafioso e infiltrazioni della criminalità organizzata transnazionale nel mar Mediterraneo”, docente responsabile prof. Francesca Pellegrino. «La possibilità di portare avanti un progetto di ricerca sul fenomeno delle infiltrazioni mafiose nei traffici nel Mediterraneo rappresenta per me non soltanto una straordinaria opportunità di crescita umana e culturale, ma soprattutto un privilegio».
Marco Siligato, progetto di ricerca dal titolo: “La cooperazione internazionale per il contrasto alla criminalità organizzata: recenti sviluppi e possibilità future”, docenti responsabili le prof. Lina Panella e Maria Teresa Collica. «La borsa di studio intitolata alla memoria dei magistrati Falcone e Borsellino - ci dice Marco Siligato -, permette a noi giovani studenti siciliani di approfondire gli argomenti inseriti nel progetto di ricerca presentato alla valutazione della Commissione».
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