Messina, gli studenti del Catalfamo "Volontariamente responsabili" grazie alla Protezione Civile
Stimolare la curiosità dei più piccoli, rendendoli “soggetti attivi” alla conoscenza del territorio e delle sue criticità, per far apprendere - attraverso tecniche semplificate di conoscenza - quelle buone prassi (procedure, nozioni e atteggiamenti adeguati e responsabili) rendendoli capaci di trasmetterle ai propri compagni di classe. E’ stato accolto con grande entusiasmo dagli studenti dell’Istituto comprensivo “G. Catalfamo” il progetto “Volontariamente responsabili" promosso dal Nucleo diocesano di Protezione Civile, avviato nel mese di marzo scorso. Dalla conoscenza generale del sistema Protezione Civile, ai rischi naturali e antropici, dai percorsi di sicurezza (vie di fuga) e relativi dispositivi (estintori, cassetta di Pronto Soccorso), alla conoscenza e applicazione dei protocolli anti Covid l’iniziativa, coordinata dalla volontaria Alessandra Criniti docente della scuola, assieme al presidente dell’associazione Luciano Venuto, ha visto una rappresentanza delle classi quarte e quinte della scuola primaria e quelli della scuola secondaria, alle prese con l’acquisizione degli elementi necessari per vivere in sicurezza l’ambiente scolastico. Stamattina l’incontro finale, alla presenza del funzionario del Dipartimento regionale di Protezione Civile Antonino Cannistrà e del parroco della chiesa Sacra Famiglia del villaggio Cep, assieme al gruppo di volontari del Nucleo diocesano con il presidente Venuto e i docenti, durante il quale i piccoli volontari hanno realizzato il montaggio di una tenda di emergenza nello spazio esterno antistante il plesso centrale della scuola. Al termine della dimostrazione è stato consegnato loro un attestato di partecipazione.