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Egidio, il delfino "figlio" delle isole Eolie pronto a diventare papà

Egidio, un maschio, nato nel 2007, legatissimo alle Eolie, figlio di una delle poche femmine riproduttive di tursiope presenti nell’area, la delfina Seregna, e che ha davanti a sé un destino di padre

Con la primavera ripartono le uscite di monitoraggio delle popolazioni di delfini che vivono nelle acque eoliane, il tursiope (Tursiops truncatus) e la stenella striata, (Stenella coeruleoalba), insieme alla sperimentazione con i pescatori di strumenti di mitigazione per ridurre le interazioni tra delfini e pesca nell’ambito del progetto LifeDelfi. L’iniziativa è di Filicudi WildLife Conservation, associazione no profit per lo studio e la conservazione di cetacei e tartarughe marine nelle isole Eolie attraverso un programma di azioni concrete sul territorio. Dall’analisi dei dati fotoidentificativi, spiegano dall’associazione, emerge la presenza di un tursiope, Egidio, un maschio, nato nel 2007, legatissimo alle Eolie, figlio di una delle poche femmine riproduttive di tursiope presenti nell’area, la delfina Seregna, e che ha davanti a sè un destino di padre.

Egidio, viene spiegato, è il tursiope «che monitoriamo sin dalla nascita e ormai divenuto un adulto. Le immagini di questi ultimi mesi riportano una pinna molto più marcata dai segni dovuti probabilmente sia a fattori naturali, come morsi e graffi dovuti ai combattimenti con altri maschi e alle interazioni sociali, ma anche di tipo antropico come l’interazione con le reti. Siamo molto felici di avere avvistato Egidio in vicinanza di altre due femmine di tursiope adulte, Andrea e Filippa». Ci si avvicina del resto al periodo riproduttivo per questa specie e magari una delle due porterà in grembo un suo futuro piccolo. La gestazione per questa specie dura 12 mesi: «Lo scopriremo - concludono gli attivisti dell’associazione ambientalista - solo continuando a studiare questa popolazione nella speranza di avvistare nuovi piccoli nella prossima stagione estiva».

Le attività di ricerca e monitoraggio di Filicudi WildLife Conservation riguardano principalmente il tursiope, la stenella striata, il capodoglio e la tartaruga marina comune Caretta caretta con lo scopo di tutelare queste specie nell’area Eoliana. La base logistica si trova a Filicudi dove anche è presente un pronto soccorso tartarughe marine. Sul sito www.filicudiconservation.com sono disponibili tutte le info e gli aggiornamenti sulle attività, mentre ci si può rivolgere al numero SOS 39 3494402021 per le segnalazioni di fauna marina in difficoltà.

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