Le scuole di Lipari e Panarea inaugurano l'anno all'insegna del plastic free. Alla presenza degli organizzatori dell'associazione Marevivo, del sindaco Marco Giorgianni e dell'assessore Taranto, sono state inaugurate fontanelle d'acqua potabile e consegnate borracce. Un'iniziativa per costruire un futuro più sostenibile e più attento ai problemi dell’ambiente. Insegnanti, studenti e operatori scolastici della scuola elementare IC Isole Eolie presieduto dal dirigente scolastico Mirella Fanti, iniziano col bandire all’interno dei locali scolastici l’uso di bottiglie e bicchieri di plastica, contribuendo in maniera responsabile a limitare la produzione di rifiuti inquinanti e i costi di uno smaltimento complesso e troppo oneroso per l’arcipelago. “Questa iniziativa lodevole e benefica per l’educazione e la protezione ambientale nelle Isole Eolie nasce da una collaborazione ormai pluriennale fra l’IC Isole Eolie, l’associazione Marevivo e la fondazione Aeolian Islands Preservation Foundation, che si impegnano per la formazione delle nuove generazioni e la promozione di comportamenti eco sostenibili” dichiara la Dirigente scolastica Mirella Fanti. Promotori dell’iniziativa l’associazione ambientalista Marevivo che insieme alla scuola e con il supporto della fondazione Aeolian Islands Preservation Foundation, hanno promosso il progetto “Scuole Plastic Free per un Futuro Sostenibile”. “Siamo contenti di poter portare avanti insieme a Marevivo azioni costruttive ed educative che possano disincentivare il consumo di plastica alle Isole Eolie – dichiara Luca Del Bono, Presidente dell’Aeolian Islands Preservation Foundation – lavorare con i giovani, gli insegnanti e le famiglie è una strategia d’intervento che la fondazione ha sposato nel tentativo di formare cittadini più responsabili, ma anche la pianificazione di campagne informative sui rischi che corre il patrimonio naturale isolano se non vengono fatte delle scelte di sviluppo sostenibile immediate”. Gli organizzatori oltre a prevedere la realizzazione di una serie di azioni d’informazione e sensibilizzazione volte a ridurre l’uso della plastica monouso presso le scuole coinvolgendo anche gli insegnanti e le famiglie, hanno provveduto ad installare nei plessi scolastici di Lipari e Panarea tre fontanelle d’acqua potabile e a donare agli studenti 300 borracce d’alluminio per l’approvvigionamento. “Da anni Marevivo è presente nelle isole minori con numerosi progetti educativi – dichiara Fabio Galluzzo delegato regionale di Marevivo – e oggi stiamo sostenendo in questi piccoli plessi anche la crescita della rete delle Scuole Plastic Free, alla quale hanno già aderito oltre 400 scuole di ogni parte d’Italia. Immaginare una rete che attraverso l’istruzione sostenga l’educazione ambientale e il rispetto per il bene comune ci fa ben sperare in un futuro diverso e più sostenibile”. Già da tempo l’istituto Comprensivo delle Isole Eolie aveva bandito l’utilizzo della plastica all’interno della scuola e abbracciato tanti progetti di educazione ambientale e di sensibilizzazione per promuovere la crescita civica e responsabile dei propri studenti. Il comune di Lipari inoltre ha introdotto il divieto di utilizzo e commercio di prodotti di plastica monouso, entrato in vigore il 10 gennaio 2020. Oggi poter disporre di acqua potabile ed eliminare il consumo delle bottiglie di plastica non fa che sostenere ancora di più il processo delle Isole Eolie verso il plastic free. Il programma della giornata inaugurale, che era già stato organizzato per il 23 settembre alla presenza del Ministro Azzolina e poi annullato per le avverse condizioni metereologiche, viene promosso nel pieno rispetto delle misure di sicurezza. Sono intervenuti il Sindaco di Lipari Marco Giorgianni e l’assessore Massimo Taranto, il dirigente della scuola Mirella Fanti, la Direttrice dell’Aeolian Islands Preservation Foundation Ambra Messina, il delegato di Marevivo a Lipari, la professoressa Mimma Iannello, che hanno tagliato il nastro per il primo utilizzo delle fontanelle d’acqua potabile. L’utilizzo delle fontanelle costituisce un valore aggiunto per le scuole che non dispongono di una erogazione diretta e contribuisce tantissimo a limitare l’acquisto di bottigliette di plastica, il cui consumo raggiunge numeri incredibilmente elevati nel corso dell’anno scolastico. Se poi ai numeri del consumo locale si aggiungono quelli generati dal commercio e dal turismo, si comprende che questi piccoli territori non possono assorbire un impatto così forte senza conseguenze per l’ambiente. L’iniziativa, partendo dai bambini, consente di giungere alle famiglie e poi all’intera comunità eoliana, producendo immediati risultati di limitazione dell’uso della plastica e nuove scelte di consumo più sostenibile da parte di tutti gli altri portatori d’interesse locale.