Festa grande oggi per la comunità salesiana del San Tommaso, a Messina, per la professione perpetua di 11 giovani studenti provenienti da diverse parti del mondo: Luis Ángel Banegas, 28 anni dall’Ecuador, Cristóvão Fonseca Luis Baptista, 29 anni dall’Angola, Thierry Bashemezimana, 32 anni dal Burundi, Philemon Anthony Chacha, 29 anni dalla Tanzania, Kiesse Paulo De Sousa, 28 anni dall’Angola, Samuel Habumugisha, 32 anni dal Rwanda, Daniel Jimbo Ojijo, 30 anni e John Murithi Mbogo, 37 anni dal Kenya, Jacquesa Massa, 31 anni e Jean Paul Ngoie Kabila, 33 anni dal Congo, Rocco Tasca, 31 anni da Gela Caltanissetta. A presiedere la celebrazione, nel tempio di San Francesco all’Immacolata, il superiore generale dei salesiani don Ángel Fernàndez Artime, decimo successore di don Bosco, alla presenza dell’ispettore dei salesiani di don Bosco di Sicilia e Tunisia don Giovanni D’Andrea, il direttore dei salesiani del San Tommaso don Giuseppe Cassaro, i religiosi e le religiose della congregazione. La professione perpetua è una tappa fondamentale del cammino di consacrazione, che culminerà con il diaconato e l’ordinazione presbiterale. “I giovani hanno bisogno di voi: siate salesiani eroici, vivendo la vocazione in pienezza e rinnovandola quotidianamente nella testimonianza concreta di Cristo”, ha detto don Artime ai consacrati.