“Serena è stata bravissima e siamo molto orgogliosi di lei. Vederla protagonista di questa finale di Miss Italia, fino all’eliminatoria, è stata un’esperienza bellissima ed emozionante». Così la madre di Serena Petralia, la signora Patrizia, commenta l'impresa della ventenne di Taormina giunta ad un passo dalla corona di Miss Italia con uno storico secondo posto nella 80. edizione del concorso nazionale organizzato da Patrizia Miragliani. È mancato davvero poco, un pizzico di buona sorte e, soprattutto, qualche televoto, ma rimane una serata certamente speciale quella vissuta dalla taorminese. Il piazzamento di rilievo comunque ottenuto con pieno merito va oltre il comprensibile e naturale rimpianto di un trionfo assaporato e poi sfumato in extremis. Al PalaInvet di Jesolo per sostenere Serena c'erano la mamma Patrizia e il papà Santo. «La finale di Miss Italia era un sogno di Serena e questo sogno l’ha vissuto nel miglior modo possibile sino all'ultimo istante - ha spiegato mamma Patrizia -. Questa finale ha visto protagoniste tante belle ragazze insieme alla nostra Serena e non era semplice arrivare a questa finale e viverla in modo così intenso rimanendo nella competizione sino all’ultimissimo momento. Serena è stata se stessa e si è proposta nel miglior modo possibile alla gente e credo che il pubblico abbia apprezzato questa sua semplicità e solarità, il modo spontaneo con cui si è presentata. Ci siamo trovati dentro un grande evento organizzato in ogni minimo particolare ed arricchito da importanti artisti e volti noti del mondo della tv e dello spettacolo. Proprio quel mondo in cui sogna di poter entrare un giorno Serena». «Ci fa piacere soprattutto aver visto che Taormina e i siciliano non solo hanno votato per Serena ma si sono appassionati in modo sincero a questa sua partecipazione a Miss Italia - aggiunge la mamma -. Abbiamo ricevuto tanti messaggi». Miss Sicilia è arrivata sino in fondo nella competizione che vedeva sfidarsi per il titolo 80 ragazze e, una dopo l’altra, ha superato tutte le eliminazioni. Insieme a Serena è arrivata all’ultimo televoto Sevmy Tharuka Fernando, a quel punto però con il meccanismo del ripescaggio è tornata in gioco anche Carolina Stramare e alla fine a vincere è stata proprio la concorrente lombarda. La beffa non cancella le emozioni vissute da Serena Petralia, e dal pubblico siciliano che sino all’ultimo ha votato e trepidato per lei. Taormina ha sperato che diventasse proprio Serena la Miss Italia 2019. Serena verrà ricevuta nei prossimi giorni al Comune di Taormina dal sindaco Mario Bolognari, che intanto si è complimentato con la miss taorminese: «Siamo orgogliosi di Serena, e comunque contenti perché anche se non è arrivata la vittoria si tratta, in ogni caso, di un traguardo eccezionale. Arrivare ad una finale del genere non può che essere motivo di soddisfazione per lei e per la nostra comunità. Rimane un po’ di amaro in bocca ed è normale che sia così, ma non farà una grande differenza per il percorso futuro di Serena e per le sue legittime ambizioni. Ora spero che Serena possa proseguire gli studi e fare l’Università. Avere un titolo è importante e dà ulteriori chance di fare bene nell’ottica di una eventuale carriera di presentatrice, attrice o modella. Contatterò i genitori della ragazza e li riceverò in Comune». Parole di elogio, infine, arrivano anche da Michele Maccarone, patron di “Lidi in passerella”, manifestazione in cui ci fu la prima sfilata di Serena Petralia, 6 anni fa, in piazza IX Aprile: «Complimenti a questa splendida fanciulla. Onorato e convinto di aver creduto in Serena, quale espressione della bellezza, che già nell’agosto del 2013 hai manifestato nella finalissima della 10. edizione della rassegna di “Lidi in passerella” con l’elezione, allora, a “Miss Taormina”.