Formare i ragazzi ad una cultura europea concretizzando, sul campo, le innumerevoli nozioni acquisite durante il corso di studi senza limitare l’esperienza formativa ai soli ragazzi delle ultime classi. È stata questa l’idea, fortemente voluta dalla dirigente scolastica Anna Maria Gammeri, che ha consentito ai giovani del liceo “Felice Bisazza” di viale Annunziata di diventare protagonisti di una straordinaria esperienza a Bruxelles, nell’ambito del Pon “Percorsi di alternanza scuola-lavoro all’Estero”. Sono stati così 15 gli alunni del Liceo linguistico che, superata un’articolata selezione, hanno studiato e “lavorato” per tre settimane, senza alcuna spesa a carico, alla “Paragon Europe”, una prestigiosa azienda internazionale che opera nel settore della formazione e della gestione di progetti. Fondamentali sono state per gli allievi le lezioni introduttive, tenute in laboratori innovativi del liceo, sulla storia dell’Unione europea e sulla struttura, sui compiti e sulle funzioni svolte dalle istituzioni comunitarie, per rendere i giovani consapevoli del loro essere cittadini d’Europa e per promuovere un’apertura responsabile alla loro partecipazione democratica anche a livello sovranazionale. Le attività di alternanza scuola-lavoro, rigorosamente in lingua inglese e francese, hanno riguardato la conoscenza delle realtà delle professioni istituzionali europee e del processo di integrazione e di interazione europea. Gli studenti hanno avuto un ruolo attivo, poiché, grazie alle simulazioni di start-up, sono stati loro affidati degli incarichi specifici in cui hanno messo in pratica le nozioni acquisite durante la fase della formazione. Infatti, al Parlamentarium, il Centro visitatori del Parlamento europeo, i ragazzi del “Bisazza” hanno simulato anche una sessione parlamentare, in cui in qualità di rappresentanti dei vari Paesi hanno inoltrato proposte, animato dibattiti, discusso ed approvato una serie di emendamenti. Di grande rilevanza i temi trattati: dalla cittadinanza all’economia europea, dai programmi destinati ai giovani alla multiculturalità e solidarietà, dalla migrazione alla pace ed alla democrazia. Il gruppo di studenti, accompagnato dalle docenti Marina D’Attila e Daniela Barbera, ha sempre avuto tutor che hanno offerto l’opportunità di apprendere una serie di soft skills quali capacità diplomatiche e di negoziazione, senza dubbio utili per le relazioni politiche e sociali. Il Progetto “Orientarsi in Europa: Bruxelles”, coordinato dal team di Paragon Europe, ha anche consentito agli studenti del liceo “Bisazza” di incontrare esperti, effettuare ricerche ed approfondimenti, osservare direttamente le attività quotidiane delle professionalità dell’Unione europea, applicare le competenze di cittadinanza attiva in campo europeo e visitare luoghi di straordinario interesse culturale ed artistico, come la sede della Commissione europea e la Grand Place. Molto significativo è stato anche il soggiorno presso l’ostello che ha ospitato i liceali, in cui Miriana Arena, Tatiana e Tracy Bonanzinga, Francesco Bonanno, Laura Cosenza, Konrad Donato, Maria Frisone, Maria Teresa Frisone, Marialuisa Giubrone, Valentina Granata, Isuri Meegomuge, Riccardo Pafumi, Alessia Scaglione, Martina Scimone e Giuseppe Tropea si sono confrontati con altri giovani europei, americani e giapponesi. Attraverso questo percorso di alternanza scuola-lavoro a Bruxelles gli studenti del “Bisazza” hanno dunque vissuto a pieno la realtà dell’Unione europea, comprendendo le dinamiche che la caratterizzano ed apprezzando i vantaggi che offre a tutti i cittadini europei.