I Comuni di Rometta, Villafranca Tirrena e Saponara si sono riuniti per affrontare le ataviche problematiche legate ai disagi dell'autostrada A20 Messina-Palermo. Nel corso dell'assemblea intercomunale, nell'Aula della Memoria di Rometta Marea, alla presenza dei sindaci Nicola Merlino, Giuseppe Cavallaro e Giuseppe Merlino e dei presidenti dei consigli comunali Francesco Rizzo, Riccardo Ramuglia e Maria Spidalieri, in maniera unanime e condivisa, è stata approvata la mozione per la costituzione di un "Comitato permanente" atto alla risoluzione dei problemi dell'autostrada Messina Palermo, in particolare nei tratti Messina-Villafranca Tirrena e Villafranca Tirrena-Milazzo. Adesso si passerà alla fase operativa per la costituzione effettiva del Comitato, che a sua volta dovrà individuare le strategie per superare tali criticità che gravano su utenti e territorio. Su proposta del consigliere comunale di Rometta Rocco Lombardo, il comitato dovrà altresì farsi carico e avviare un'interlocuzione con le Ferrovie dello Stato per richiedere il potenziamento delle corse che collegano i centri tirrenici a Messina e alleggerire di conseguenza la tratta in questione. Nel documento, i tre sindaci e presidenti dei consigli comunali evidenziano "le problematiche legate ai lavori in corso del viadotto Ritiro, da diverso tempo fermi o che vanno avanti con estenuante lentezza, con i conseguenti imbuti per il doppio senso di marcia su un’unica corsia, che causano lunghe file e importanti ritardi di percorrenza, soprattutto nelle ore di punta e durante le vacanze estive, posto che i territori dei comuni di Rometta, Saponara e Villafranca Tirrena, sono meta di tantissimi cittadini messinesi. A questo si aggiunge che moltissimi cittadini residenti o domiciliati dei tre comuni, tutti i giorni, si recano a lavorare nel comune capoluogo e, per percorrere 20 km circa di autostrada, capita spesso di rimanere imbottigliati per moltissimo tempo fino ad ore intere. Una situazione, in particolare quella del tratto Milazzo-Messina, di assoluto degrado e considerata un vero e proprio calvario che supera ogni più negativa immaginazione".