Messina

Domenica 19 Maggio 2024

Taormina, Bolognari rompe gli indugi: ufficiali le nuove nomine NOMI | FOTO

 
Nicola Salerno
Salvo Fiumara
Sergio Spadoni
Carmelo Valentino
Diego Grillo
Mario Smiroldo

Dopo la lunga sequenza di addii all'Amministrazione degli ex alleati, che hanno scelto di sostenere Cateno De Luca, il sindaco Mario Bolognari ricompone la Giunta comunale e il CdA di Asm con cinque nomine, formalizzate ieri pomeriggio. Nell'esecutivo a Palazzo dei Giurati, insieme ai riconfermati assessori Graziella Longo e Francesca Gullotta, Bolognari ha deciso di nominare assessori Nicola Salerno, al quale vanno le deleghe al Turismo, sport e spettacolo, attività produttive; Salvo Fiumara, che si occuperà di Lavori pubblici, urbanistica, ambiente; e poi Sergio Spadoni, al Bilancio, patrimonio, agricoltura, decentramento, risorse umane. L'indicazione del manager Salerno al Turismo era ormai prevista da diversi giorni e mancava soltanto l'ufficialità, ed anche per quanto riguarda l'imprenditore taorminese Fiumara c'erano voci sempre più insistenti: per lui si tratta di un ritorno in Giunta, dopo la breve esperienza ai Lavori pubblici nella Giunta Giardina. A sorpresa Bolognari ha scelto, invece, di fare una terza nomina e si tratta di un altro taorminese, Spadoni, che va al Bilancio. A cedergli la delega è Enzo Scibilia, che è stato revocato. L'ormai ex assessore lascia la vicesindacatura a Francesca Gullotta, che viene quindi “promossa” come numero due della Giunta. Scibilia è stato nominato, comunque, esperto del sindaco. All’Asm, invece, dopo le dimissioni dell’ormai ex presidente Alfio Auteri e del consigliere Stefano Loria, Bolognari ha deciso di nominare nuovo presidente Carmelo Valentino. Si tratta di un ritorno al vertice dell'azienda: l’esponente de “La Nostra Taormina” era stato alla guida della municipalizzata già nel periodo 2004-2006, quando sindaco era Aurelio Turiano. Insieme a Valentino è stato nominato consigliere all'Asm Diego Grillo, professionista di Gaggi, mentre l'altro consigliere sarà Mario Smiroldo, che è stato invece riconfermato ed è l'unico “superstite” del precedente CdA. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

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