Musolino e Gallo dal comune di Messina al Quirinale: "No alla fiducia, vogliamo Ministero Sud"

Da Palazzo Zanca al Quirinale. Dafne Musolino oggi a colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella assieme al gruppo parlamentare Per le autonomie composto da sette senatori (SVP-PATT, Campobase, Sud chiama Nord).»

La vice presidente del gruppo Dafne Musolino ha ribadito quanto dichiarato dalla capogruppo Julia Unterberger:"Abbiamo chiesto attenzione per la Sicilia e la sua autonomia - ha detto la Musolino - e che si faccia attenzione a che le grandi opere che il Sud attende da anni vengano portate a compimento. Su questo faremo una valutazione sulla lista dei ministri: vogliamo capire se è confermato il ministero del Mezzogiorno» ha detto al Quirinale la senatrice di Sud chiama Nord".

Ad anticipare il colloquio con Mattarella, questa mattina è stato un caffè in Piazza del Parlamento con il leader del Movimento Sud chiama Nord Cateno De Luca, per discutere la pozione in vista delle consultazioni: "Abbiamo definito anche una strategia per la Camera dei Deputati per ritagliare un ruolo di rilievo per il nostro Francesco Gallo, notaio della strategia il nostro Sindaco Federico Basile" ha detto il deputato all'Ars Cateno De Luca.

Gallo: "Siamo all'opposizione"

Dopo Dafne Musolino, poco fa è toccato a Francesco Gallo (neo deputato eletto alla Camera con "Sud chiama Nord") misurarsi con le consultazioni al Quirinale. "Abbiamo scelto di non andare con nessuno. Siamo nel Misto per rimanerci. Il mio voto non è in vendita: siamo qui per rappresentare gli interessi del Sud e della Sicilia e per fare opposizione costruttiva a questo governo. Non voteremo la fiducia. La nostra opposizione sarà costruttiva sul lavoro che non può essere sostituito dal reddito di cittadinanza, e sulle infrastrutture con un impegno vero verso sul Ponte sullo Stretto".