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Messina, i primi atti tra Comune ed ex Provincia

Il sindaco Basile ha approvato ieri il bilancio di previsione e il documento di programmazione della Città metropolitana. Riconfermata alla direzione di Palazzo Zanca la segretaria generale Rossana Carrubba

Sono i giorni delle visite istituzionali ma anche dei primi atti ufficiali di Federico Basile da sindaco della Città metropolitana e del Comune di Messina. Dopo le deleghe assegnate alla riconfermatissima Giunta (con l’unico nuovo ingresso dell’assessora alle Politiche giovanili Liana Cannata), ieri Basile ha firmato due provvedimenti rilevanti.
Il primo riguarda Palazzo dei leoni: il sindaco, alla presenza della segretaria generale Maria Angela Caponnetti e della reggente della Direzione “Affari finanziari” Maria Grazia Nulli, ha approvato lo schema del bilancio di previsione 2022-2024, con i relativi allegati e l’aggiornamento del “Dup”, il Documento unico di programmazione. La nuova manovra finanziaria dell’ex Provincia regionale sarà sottoposta all’esame della Conferenza metropolitana, l’organo che svolge temporaneamente le funzioni del Consiglio metropolitano, in attesa della sua elezione e del suo insediamento. In contemporanea alla firma dei documenti contabili e di programmazione, Basile ha avviato il giro di ricognizioni con i responsabili delle cinque Direzioni (Viabilità, Servizi tecnici generali, Servizi generali, Politiche di sviluppo economico e culturale, Polizia metropolitana) per esaminare e individuare gli obiettivi strategici da attuare nel prossimo triennio.
A Palazzo Zanca, invece, il nuovo sindaco ha deciso di confermare la dottoressa Rossana Carrubba nella sua duplice veste di segretaria generale e di direttrice generale del Comune. Ed è anche questa una scelta che s’inquadra nell’ottica più generale della continuità amministrativa, filo conduttore della campagna elettorale e della stessa candidatura dell’ex dg. «Serviva ricoprire immediatamente quel ruolo – dichiara Basile –, per tutte le altre valutazioni avremo un po’ più di tempo perché occorrerà definire anche il piano dell’organico del Comune di Messina»

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