Terrazza sul Tirreno in provincia di Messina a 70 metri sul livello del mare, con un panorama mozzafiato tra la rocca di Cefalù e lo sfondo delle Isole Eolie, Santo Stefano di Camastra gode, per dote naturale, di una posizione privilegiata che ne ha fatto, nel tempo, un luogo unico da ammirare da sempre al centro delle attenzioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Oltre ai belvedere di Porta Palermo e Porta Messina, la cittadina offre ai visitatori veri e propri scrigni preziosi e tutti da scoprire come Palazzo Trabia, sede del Museo della ceramica, e Palazzo Armao con la biblioteca comunale, entrambi resi ancora più belli anche dagli arredi. Da tempo qui si aspira a un’affermazione del principale settore dell’economia locale anche al di fuori dell’isola, a livello nazionale, dove S. Stefano ha già un posto nell’“Aicc”, l’Associazione dei principali centri della ceramica italiana. In queste Amministrative, comunque, il vero fatto insolito è che si affrontano due Re - Francesco e Marila - per reggere le sorti del paese nel prossimo quinquennio. Altrettanto interessante la presenza nella competizione di una donna. “Santo Stefano nel cuore" è dunque la lista a sostegno di Francesco Re mentre “Noi per Santo Stefano” quella a sostegno di Marila Re. Ciò che comunque la gente cerca è un programma basato su cose concrete, fattibili. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Messina