Sul palco di piazza Cairoli Nello Musumeci esalta il lavoro svolto in questi anni da Maurizio Croce all’ufficio commissariale dissesto idrogeologico: “L’ho voluto perché l conosce il territorio e ne conosce le esigenze. Questa è una città che ha bisogno di un sindaco che parli meno e lavori di più, che ridia prestigio alla città, una città che ha bisogno di essere amata”. E poi l’assist a Giorgia Meloni: “Sapete che il nonno di Giorgia è messinese?“. Una parentela che la leader di Fratelli d’Italia rivendica con orgoglio: "Mio nonno unico vero padre che ho avuto, un siciliano tutto d’un pezzo. Ho sempre immaginato Messina così, ma se ripenso a lui e mi confronto con le ultime esperienze di governo… vedo sindaci scalzi che andavano a rincorrere Trumo o che vanno a dire parolacce in televisione. Amministrare Messina non è amministrare un condominio. Devi avere un’idea di sviluppo, devi sapere qual è la vocazione della terra che amministri. A partire dalla grande risorsa del mare, la più grande infrastruttura che abbiamo, e noi ci comportiamo come se fossimo la Svizzera”.
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