“Rivendico la scelta di tutti gli assessori. Matilde è stata scelta perché è la deputata che ha fatto di più per la città, un dato oggettivo. Ogni discussione di carattere politico è stata rimandata a dopo, adesso ho voluto solo profili in base a competenza e professionalità, come me”. Così Maurizio Croce, candidato sindaco del Centrodestra, presenta la sua squadra di assessori designati, durante un’inedita conferenza stampa itinerante, a bordo di un bus turistico scoperto. Ad ogni fermata, dall’evidente carattere simbolico, è salito a bordo un assessore. Matilde Siracusano a rione Taormina (“ma non ci vedrete mai fare passerelle tra le baracche. La lista sul risanamento? Non mi pronuncio sull’opportunità”); Antonio Barbera allo stadio Celeste (“dobbiamo ripartire dallo sport, non solo dagli impianti, per i quali servono nuovi bandi, ma dai campetti, dai cortili”); Ciccio Rella al mercato Zaera (“serve un tavolo di concertazione tra operatori turistici e commercianti, dobbiamo monetizzare le presenze dei croceristi e rendere attrattiva la città”); Santi Trovato al parcheggio Cavallotti (“dobbiamo completare l’iter del piano regolatore”); Giuseppe Grazia di fronte Palazzo Zanca, ultima tappa (“il primo obiettivo sarà aziendalizzare il bilancio del Comune. Le partecipate? Rimarranno solo quelle che servono”).