Il giovedì santo era stato annunciato come il giorno dell’intesa finale, con la chiusura dell’accordo con Nino Bartolotta e il contestuale ritiro della candidatura a sindaco di Antonio Scarcella.
Invece ad un mese dal termine per la presentazione delle liste, a S. Teresa di Riva la coalizione che sfiderà l’uscente Danilo Lo Giudice finora non ha preso forma per via di trattative ancora aperte.
In casa del Partito democratico è stata una settimana di… passione, visto che il circolo non è ancora riuscito a trovare un accordo al proprio interno per designare il candidato al consiglio comunale che verrà schierato nella lista di Bartolotta, dove giovedì sera non si è presentato nessuno dei Dem e tutto è stato rinviato alla prossima settimana.
All’interno del partito si è aperto un acceso confronto dopo la decisione di Scarcella di agire in autonomia chiudendo l’accordo con il candidato sindaco, «un’intesa che è stata totalmente smontata per riaprire il dialogo» confida un iscritto al partito, mentre l’attuale consigliere di minoranza sostiene come sia stato lui, sin dall’inizio, il designato ad entrare in lista. In realtà la totalità del Circolo ha scelto l’ex consigliere Onofrio Chillemi per occupare il posto che Bartolotta ha concesso al Pd nella sua compagine, mentre per Scarcella è stata prevista la carica di assessore (molto probabilmente designato) con l’accordo che il ruolo verrà garantito solo se il consigliere risulterà eletto tra i primi cinque.
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