Hanno riempito per giorni i muri della città e i cancelli delle ville con strani striscioni e cartelli dal contenuto ironico e provocatorio. E stamattina si sono presentati ufficialmente, nel corso di una conferenza stampa svoltasi all’interno della Libreria Feltrinelli. Sono i giovani di "Messinerà, la città declinata al futuro", un nuovo gruppo che si pone come principale obiettivo quello di dar voce ad una generazione di ragazzi abbastanza ampia,e fino ad oggi inascoltata dalla pubblica amministrazione. Al centro della discussione la forte diaspora dei giovani verso le regioni del Nord Italia e all’estero, per esigenze di studio e lavorative, dovuta sostanzialmente a politiche insoddisfacenti. Le tematiche affrontate, toccano diversi punti nevralgici, dalla “costruzione di cultura”, all'integrazione delle minoranze,alla differenza tra movida notturna e mala movida, ai trasporti, alla transizione ecologica e tanti altri, suggerendo così un nuovo modello di città.
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