Messina

Venerdì 22 Novembre 2024

Educazione finanziaria: su Noi Magazine i tanti progetti della Banca d'Italia per le scuole

 
 

La Banca d’Italia realizza numerose iniziative di educazione finanziaria come  ricorda Magda Bianco, a capo del Dipartimento Tutela della clientela ed Educazione finanziaria della Banca d’Italia evidenziando i programmi dedicati ai giovani, agli adulti, alle  donne. Per le scuole la Banca d’Italia ha creato il progetto “Tutti per uno economia per tutti!”, una collana didattica che comprende volumi per studenti di scuole primarie, secondarie di I e di II grado. I volumi sono strutturati per affrontare in classe temi di base di economia e finanza a partire da situazioni di vita reale in cui studentesse e  studenti possano facilmente identificarsi. Per aiutare gli insegnanti nello svolgimento di questo progetto educativo, la Banca d’Italia organizza incontri formativi e mette a disposizione guide per i docenti con spunti e suggerimenti sulle attività da svolgere in classe. Nell’anno scolastico 2021/22, sono stati organizzati oltre 100 seminari formativi online per gli insegnanti e il progetto ha coinvolto oltre 3.600 classi sul territorio nazionale. Alle scuole, inoltre, sono dedicati i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO - ex Alternanza scuola lavoro); nell’anno scolastico 2021/22 sono stati coinvolti circa 2.400 studenti in quasi 160 località. Per quest’anno ci sono circa 260 percorsi, di cui otto destinati alle scuole italiane all’estero in modalità da remoto. Nei PCTO ragazze e ragazzi simulano una esperienza di lavoro riconducibile ai “mestieri” della Banca d’Italia (vigilanza creditizia politica monetaria, tutela dei clienti e educazione finanziaria, circolazione monetaria, comunicazione istituzionale, i servizi ai cittadini). Oltre ai progetti, la Banca d’Italia propone iniziative di sensibilizzazione  sui temi di educazione finanziaria realizzate principalmente attraverso laboratori educativi per le scuole, che nello scorso anno scolastico hanno coinvolto oltre 7.000 studenti, e competizioni tra cui “Generation  €uro Students’Award” e il premio “Inventiamo una banconota” alla cui ultima edizione  hanno partecipato più di 800 scuole. Per gli adulti, le iniziative vengono calibrate in funzione delle specificità delle diverse categorie di pubblico. Ad esempio, a tutti i cittadini sono dedicati il sito di educazione finanziaria “L’Economia per tutti” e la collana delle Guide in parole semplici, pure disponibile on line. Il sito ha lo scopo di informare e formare – con un costante sguardo a tematiche di attualità -  persone che ne sanno poco o nulla di economia e finanza ed è al contempo la vetrina di tutti i programmi e i materiali didattici per giovani e adulti. Le Guide mirano a far comprendere, attraverso un linguaggio semplice, le caratteristiche salienti di funzionamento e di costo dei prodotti bancari più diffusi, quali ad esempio il conto corrente, il mutuo, i pagamenti nel commercio elettronico. Alle donne è invece dedicato un programma mirato: Le donne contano. Un’iniziativa che ha trovato largo interesse anche presso altre istituzioni e associazioni, tanto che sono stati stipulati protocolli (ad esempio con l’INAIL e il Consiglio Nazionale del Notariato) finalizzati a diffondere i principi base dell’economia e della finanza ad un numero sempre maggiore di donne. La Banca d'Italia è anche attiva nelle scuole pubbliche per adulti e sta lavorando a materiali didattici dedicati a questo tipo di utenza, per lo più composta da migranti e persone a basso reddito. Quest’anno, infine, è stato avviato un nuovo progetto - Scelte finanziarie e rapporti con le banche -  che mira a rafforzare le competenze finanziarie di artigiani e piccoli imprenditori. Insomma un impegno costante da parte della Banca, nella convinzione che diffondere conoscenza e cultura finanziaria sia il primo passo per fare scelte consapevoli per sé e per i propri cari. Per avere informazioni sui programmi di educazione finanziaria della Banca d’Italia è possibile rivolgersi alle 38 Filiali sul territorio nazionale, basta contattare quella più vicina!  

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