Settimana del Pianeta Terra, le iniziative di UniMe per le scuole: porte aperte al laboratorio di ricerca
Rispetto per l’ambiente, cura del territorio e consapevolezza dei rischi cui l’uomo è esposto: sono tante le opportunità che la Scienza offre per migliorare la qualità della vita investendo su ambiente, energia, clima, alimentazione, salute, risorse e riduzione dei rischi naturali. “Una società più informata è una società più coinvolta” è il motto della nona edizione della “Settimana del Pianeta Terra - il nostro futuro”, un festival delle Geoscienze che coinvolge tutta l’Italia per una settimana attraverso manifestazioni organizzate da università, scuole, enti di ricerca e mondo professionale.
Anche l’Università degli Studi di Messina aderisce all’iniziativa rivolta a studenti universitari e degli istituti scolastici d'istruzione superiore: da oggi e fino a venerdì dalle 10 alle 12 i partecipanti potranno visitare al Polo Papardo, i laboratori d’eccellenza del Cerisi. Nelle settimane successive verranno inviati agli istituti scolastici cittadini gli inviti per visite personalizzate ed incontri presso le sedi delle stesse istituzioni scolastiche ma è già allo studio la possibilità di coinvolgere in seguito anche altri Istituti della città e della provincia di Messina.
Il centro di Papardo, inaugurato nel 2015, nasce da un progetto - per il quale sono stati investiti 22 milioni di euro - di coesione e interscambio di 4 aree di ricerca scientifica dell’Università di Messina (Scienza e Tecnica delle costruzioni, Geotecnica, Ingegneria Navale meccanica e Scienze della Terra). Come ha spiegato il direttore prof. Eugenio Guglielmino, pur realizzando prevalente attività di ricerca, il Centro C.E.R.I.S.I. (http://cerisi.unime.it) si connota anche per l’offerta di servizi scientifici e tecnologici a quanti «progettano, realizzano, gestiscono, monitorano le grandi infrastrutture nel mondo e sono deputati alla salvaguardia e tutela di ambienti particolarmente soggetti a eventi sismici». Partner dell’iniziativa l’Associazione per lo Sviluppo Sostenibile e Centro di Educazione Ambientale Messina APS presieduta dall’ing. Francesco Cancellieri e l’Associazione Amici del Museo di Messina presieduta da Franz Riccobono. Per la visita ai laboratori è richiesto il possesso del green pass.
Intanto venerdì 8 l’Ateneo peloritano, che aderisce alla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), sarà protagonista dell’Unime Sustainability Day. L’appuntamento annuale, organizzato dal Centro di Orientamento e Placement, è riservato agli studenti universitari e a quelli degli istituti d’istruzione superiore per presentare le attività di didattica e di ricerca dell’Ateneo nell’ambito degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU. Scopo dell’iniziativa, è quello di aumentare la sensibilità ambientale dei giovani e la consapevolezza dell’attuale insostenibilità del modello di sviluppo economico, veicolando una riflessione culturale attraverso elementi utili anche per un’adeguata scelta del percorso di studi universitari legati alle tematiche della sostenibilità economica, sociale e ambientale.
La giornata rientra fra le attività promosse in Italia dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS) nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile, il principale contributo italiano alla Settimana Europea dello Sviluppo Sostenibile (ESDW). Gli studenti universitari e gli istituti scolastici sono invitati ad iscriversi all’evento (tramite apposito form all’indirizzo https://forms.office.com/r/umUHpVhxV1) che si svolgerà in modalità remota su Piattaforma Teams e sarà articolato in workshop e laboratori tematici organizzati dai Dipartimenti e dai principali Centri e uffici dell’Ateneo impegnati in attività di promozione della sostenibilità; l’iscrizione è gratuita, ma il numero dei posti è limitato. I laboratori saranno presenti sulla pagina https://www.unime.it/it/centri/cop/sustainability-day attraverso le dirette che ogni dipartimento proporrà sulla base degli orari indicati sul programma inserito nel sito.