È stata una mattinata piacevolmente movimentata ieri per il liceo scientifico “Archimede” che ha ricevuto la visita a sorpresa della prefetta di Messina Cosima Di Stani e del questore Gennaro Capoluongo, con il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri Marco Carletti, il tenente colonnello della Guardia di Finanza Salvatore Romeo e il comandante vicario della Polizia municipale Giovanni Giardina. Un segno della consolidata sinergia istituzionale cittadina, dell'attenzione alla scuola quale agenzia formativa e ai giovani, che dopo il lungo stop legato all'emergenza, hanno riassaporato la bellezza di ritrovarsi seduti fra i banchi condividendo sguardi, timori e speranze. Sono stati tre di loro - Alessia Micali della 5B, Chiara Palmieri e Francesco Barillari della 5C - a fare da ciceroni ai graditi ospiti accolti dalla dirigente scolastica Laura Cappuccio con i docenti e il personale scolastico; durante la visita alle aule didattiche, ai laboratori e agli spazi esterni dove si svolgono le attività sportive, la Di Stani e Capoluongo - che prima erano stati all'istituto comprensivo “Pascoli Crispi” - hanno avuto la possibilità di parlare a lungo con gli studenti, dalle attese per il nuovo anno scolastico alla didattica. Alla Pascoli Crispi nella visita la prefetta è stata accompagnata dai rappresentanti di tutte le forze dell'ordine. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina