L'eredità di Dante e il prezioso bagaglio culturale che ci accompagna tutti nel custodire, tra alterazioni e contaminazioni, il valore della lingua italiana: è il tema di apertura dell'edizione di Messina di Noi Magazine, l'inserto dedicato ai giovani e al mondo dell'istruzione in edicola domani all'interno di Gazzetta del Sud. In prima pagina i lavori degli studenti del liceo classico Trimarchi di S. Teresa di Riva, che domani saranno protagonisti del webinar dal titolo "Da Dante ai social: le parole ci raccontano", dialogando con il prof. Francesco Sabatini, insigne linguista, presidente onorario dell'Accademia della Crusca, con il prof. Fabio Rossi, docente di Linguistica italiana dell'Ateneo di Messina, e con il direttore responsabile della Gazzetta del Sud Alessandro Notarstefano. L'evento, patrocinato dall'Ateneo di Messina e da Alumnime, l'associazione degli ex allievi Unime, si aprirà domani alle 10 con i saluti del presidente di Società Editrice Sud, Lino Morgante e della dirigente scolastica Carmela Maria Lipari, in diretta sul canale youtube di Gazzetta del Sud e sulla pagina FB, dove potrà essere seguita da tutti gli studenti che potranno inviare domande in chat. Tra i temi trattati ancora sull'edizione di Messina di domani dagli studenti e dai loro docenti, l'atteso ritorno in classe, almeno per una parte della popolazione scolastica; la lotta all'omofobia e ai pregiudizi che alterano i rapporti interpersonali, con il focus sull'iter parlamentare del ddl Zan; i dubbi e gli interrogativi legati alle scelte per il dopo maturità; una emozionante "lettera" rivolta al 2020, anno orribile che però tanto ha insegnato a tutti; e ancora, il cyberbullismo, le suggestioni della Real Cittadella di Messina e la Giornata della Memoria, cui è dedicato il paginone centrale dell'inserto, con tanti lavori dettati dalla profonda emozione suscitata nei ragazzi dal ricordo delle vittime della Shoah. Ancora intenso l'interesse suscitato dal dialogo con il prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, che sulle pagine dell'inserto risponde alle domande rivoltele dagli studenti di Noi Magazine. La scoperta di uno speciale vaccino, quello contro l'indifferenza, è la notizia raccontata dagli studenti nell'ambito del concorso "La Pace: una notizia da prima pagina" promosso dall'Azione cattolica di Patti, che vedeva come primo premio proprio la pubblicazione del pezzo vincitore su Noi Magazine. Puntuale l'appuntamento con la rubrica In cucina con Noi, alla scoperta della saggia arte del riuso ai fornelli, e con il sociologo prof. Marco Centorrino, che affronta invece il tema del "villaggio globale" di cui tutti ormai facciamo parte restando sempre "online". Sulla pagina Atenei dello Stretto, gli studenti di UniVersoMe ammoniscono sul corretto uso del nostro tempo e raccontano le attività di Alumnime, il network di ex allievi dell'Ateneo di Messina con il suo intenso programma sul quale è al lavoro il nuovo direttivo. Sull'edizione di Messina presenti domani, oltre agli studenti universitari dell'Ateneo di Messina, gli istituti superiori di Messina Liceo classico Maurolico, Liceo Archimede, IIs Antonello, il Collegio S. Ignazio, i comprensivi Tremestieri, Manzoni, Enzo Drago, Mazzini, Mazzini Gallo, La Pira Gentiluomo, Gravitelli Paino, S. Margherita, Leopardi, Evemero, Pascoli-Crispi, S. Francesco di Paola, Paradiso, l'istituto Ancelle Riparatrici, e poi l'Ic Giovanni Paolo II di Capo d'Orlando e il liceo classico scientifico Caminiti Trimarchi di S. Teresa di Riva, protagonista del webinar di domani. Sull'edizione di Reggio Calabria presenti l'Istituto comprensivo "Giovanni XXIII" di Villa San Giovanni, sullo sviluppo sostenibile e tutela ambientale, l'Istituto comprensivo "San Francesco" di Palmi sul diritto all'istruzione come strumento di riscatto e sugli spunti derivanti dal webinar con la ministra all'Istruzione Azzolina, promosso da "Noi Magazine", l'Istituto comprensivo "Michele Macrì" di Bianco, con i lavori grafici sul tema delle stagioni, l'Istituto comprensivo "Falcomatà-Archi" di Reggio che racconta la tragedia dell'Olocausto attraverso lo sguardo dei bambini.