Una serata da ricordare per Milazzo. Il concerto dei Tiromancino ha superato anche le migliori attese e oltre a confermare la bravura di questo gruppo – che non era certamente in discussione – ha dimostrato che la città di Milazzo vuole questi eventi per vivere momenti diversi rispetto alla solita e spesso difficile quotidianità. Federico Zampaglione, voce e chitarra; Antonio Marcucci, chitarra elettrica; Francesco “Ciccio” Stoia, basso; Marco Pisanelli, batteria e percussioni e Fabio Verdini, pianoforte e tastiere – sul palcoscenico hanno offerto una miscela esplosiva: dal rock al reggae senza raggaeton, ma anche momenti orchestrali, ritmo e una vena gonfia di indie. E hanno avuto l’abilità di coinvolgere il pubblico. Migliaia le persone che hanno affollato la marina Garibaldi che ha offerto una visione decisamente migliore rispetto a quando è “ostaggio” delle vetture che effettuano dei veri tour da via Luigi Rizzo sino a Vaccarella e ritorno, senza una finalità se non quella di rendere poco vivibile questa straordinaria passeggiata naturale che poche località possono avere. L’idea, da sempre proposta, e stavolta attuata dall’Amministrazione di mettere a disposizione due grandi aree di sosta a Levante e Ponente, garantendo il transfert sino al centro cittadino col bus navetta è stata azzeccata. Va riproposta, e non solo per i grandi eventi. Il concerto di ieri sera dei “Tiromancino”, oltre a rispettare le previsioni della viglia, ha confermato che quando l’offerta degli spettacoli è importante, la risposta del pubblico arriva sempre. Giovani e anche tante persone di mezza età ad ascoltare un sodalizio che ormai rappresenta uno dei gruppi più interessanti nel panorama della musica d’autore italiana e che questa estate ovunque si è esibito ha fatto registrare sempre “sold out”. Poter assistere è stata dunque una grande opportunità per i milazzesi e i residenti del comprensorio. Federico Zampaglione &Co. hanno scosso e smosso. Ma stessa cosa può dirsi per l’esibizione, il giorno prima, di Lello Analfino dei “Tinturia” che ha offerto non solo spettacolo ma anche emozioni, col musicista siciliano capace, assieme al suo gruppo, di regalare al pubblico un excursus musicale tra passato e presente, con i successi storici riproposti, senza tradire le proprie origini artistiche. E azzeccata è stata anche la scelta dell’Amministrazione di dedicare una di queste tre serate di spettacolo agli artisti locali che si sono esibiti nel “Luciano Fraita Show”, spettacolo musicale con il maestro Luciano Fraita e la sua band. Applausi a scena aperta per i cantanti Davide Patti ormai lanciatissimo nel panorama musicale internazionale, Martina Picciolo, Erika Inferrera, per la ballerina Federica Grillo e per il comico Giovanni Merrina. Stasera intanto alle 19,15 appuntamento sul sagrato della chiesa del Duomo per partecipare al rito della processione che porterà Santo Stefano per le strade cittadine.