Tredici artisti emergenti, due talent scout “vecchia scuola” e la caparbietà di un sindaco che ama la musica: gli elementi inscindibili alla base di “Musica del Sole”, la serata evento di giovedì al Teatro Vittorio Emanuele. Seconda tappa di un progetto ambizioso che ha come obiettivo a lungo termine rendere Messina “capitale della musica”. La manifestazione rappresenta l’attuazione sul campo di una strategia per selezionare giovani promesse, messa a punto da Red Ronnie e Grazia Di Michele con la Casa del Musicista e Radio Zenith, enti promotori dell’evento. Una concreta alternativa al talent, quindi, che punta all’obiettivo immediato di offrire a molti talenti siciliani un’occasione per realizzare il sogno della prima esibizione dal vivo davanti a un pubblico. Il 21 e 22 settembre scorsi le selezioni, con Red Ronnie e la Di Michele, anche conduttori della serata conclusiva al teatro. Grandi protagonisti sul palco i tredici ragazzi selezionati, appassionati interpreti di generi diversi, e narratori di tematiche sociali e intimiste. Ad aprire le danze i peloritani Taurus Void col rock di “Lacrime nella pioggia”, primo pezzo del loro repertorio in italiano. A seguire, sempre da Messina e provincia, il pop intimista della milazzese Ylenia Scuderi con “Accanto a te”, invito ad aprirsi a nuove opportunità dopo la fine di una relazione difficile, e la delicatezza di Valerio Pettinato in arte Babele, con “Le mie parole”, brano giocato su sentimenti e fragilità personali. La giovinezza descritta tra malinconia e solarità in “Giovani giovani” di Sabrina Zanghi, e il dolore per una relazione malata e tormentata nella toccante ballata di Erica Filocamo “Non so giocare”. Argomenti sociali importanti anche per Lidia Vitrano, da Caltanissetta, con “Stanza viola”, racconto in prima persona di una donna affetta da disturbi alimentari. Dalla provincia di Catania due artisti che Red Ronnie aveva già fatto conoscere in altre iniziative: la malettese Amanda Vitale, finalista a Fiat Music 2017, con l’originale brano d’amore “Conchiglia”, e, da Acireale, i Bashora, già ospiti nel programma web “We have a dream”, col rock ironico “Dispettosa domenica”. Strizza invece l’occhio alla canzone d’autore il pezzo “Etnea” dell’avolese Corrado Neri, invito ad un ritorno alla vita cantato in dialetto siciliano ed ispirato alle passeggiate sull’Etna dell’artista alla fine del lockdown. Ancora talenti di Messina e provincia con David il Cuppari, definito da Red Ronnie “menestrello alla Bennato”, che in “Stato libero” denuncia la complessità del mondo, indicando nella tensione alla libertà una possibile via di fuga. E, ancora, la delicatezza di Giulia Tavilla con ”Stringimi”, il country alla Nashville di Elisa Salvo in arte Elise Katrine Jane, da Santa Lucia del Mela, con “Rock Brewery” e l’intimismo di Alice Albano nel suo “Quel maledetto lunedì”, ultimo brano in scaletta. Gran finale con i set musicali di Grazia Di Michele e Cateno De Luca. Accompagnata da Fabrizio Mocata al piano, l’artista romana ha proposto “Io sono una finestra” (in duetto con Alessandro Barilla) e “Madre terra”. Il primo cittadino, invece, ha proposto in chiusura una selezione di brani dal suo cd “Stati d’animo”, con la band I Peter Pan. I tredici talenti selezionati per “Musica del Sole” accompagneranno De Luca nel tour di “A modo mio”, che dall’8 ottobre toccherà le principali città siciliane. Previste anche alcune ospitate nei programmi web di Red Ronnie “We have a dream” e “Premiato Circo Volante del Barone Rosso”. Parte del ricavato della serata al Vittorio Emanuele sarà devoluta alla mensa di Cristo Re.