Far conoscere l'esperienza positiva di un gruppo di ex studenti che lavorano grazie all'opportunità data da scuola, sindacato e da una multinazionale, e siglare un protocollo di collaborazione tra l'istituto tecnico "Verona Trento" e la CISL di Messina per favorire l'ingresso nel mondo del lavoro dei giovani scoraggiando la fuga dalla città.
Lavoro, formazione e futuro sono stati al centro di un incontro che si è svolto all'istituto Verona Trento Majorana a Messina. I ragazzi che frequentano le quinte classi dell'istituto hanno ascoltato la storia di due ex alunni - Damiano Tomasello e Giuseppe Vadalà entrambi di 23 anni - selezionati in base al curriculum scolastico e, dopo un percorso formativo durato tre anni, da qualche mese hanno avuto un contratto a tempo indetermianto nell'azienda Engie che a Messina cura la manutenzione degli impianti del Papardo. Non un lavoretto mal retribuito ma un lavoro vero e proprio.
Un altro gruppo di ragazzi poco più che maggiorenni sta svolgendo un periodo di pratica. "E' una giornata importante per la nostra scuola - dice il dirigente scolastico Simonetta Di Prima - spero che questo sia solo l'inizio di un percorso che veda sempre più ridotto il gap tra mondo della scuola e mondo del lavoro". Cristina Uliano ha spiegato ai ragazzi come funziona l'azienda e il percorso formativo che offre loro. Tonino Genovese, segretario generale della CISL ha invitato i ragazzi a puntare su istruzione e formazione e non perdere mai la speranza.
Tutti i dettagli dell'iniziativa domani su Noi Magazine, l'inserto di Gazzetta del Sud dedicato al mondo dell'istruzione. In apertura, l'approfondimento sulle linee operative dell'ufficio scolastico provinciale, guidato dal nuovo dirigente Filippo Ciancio. Tra esse, proprio l'attivazione di tutti gli strumenti volti a migliorare i rapporti tra le scuole e il mondo del lavoro.
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