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In nativitate domini, itinerario di racconti e immagini d’arte sul Natale a Messina

 

Il Museo Interdisciplinare Regionale di Messina, non solo come luogo dove contemplare la bellezza che la Città dello Stretto ha espresso nei secoli, ma anche come spazio elettivo di memoria, storia  individuale e collettiva da riscoprire e rigenerare nella nostra contemporaneità. È questo il “pensiero forte” che anima IN NATIVITATE DOMINI, ovvero l’”Itinerario di Racconti e Immagini d'Arte sul Natale a Messina”. Si tratta di una occasione culturale davvero originale, dal carattere identitario e di spiccato coinvolgimento emozionale, che vede insieme il Museo Interdisciplinare Regionale di Messina, quello di Cultura e Musica Popolare dei Peloritani di villaggio Gesso, e la rete nazionale IDA Itinerari d’Ascolto. Un modo nuovo di riscoperta storico-artistica territoriale affidata alla comunicazione verbale e musicale “personalizzata informaticamente”, per riappropriarsi così  delle tante  e diversificate radici culturali del Bel Paese.

Uno storytelling, nella circostanza, affidato alla narrazione di William Caruso, autore di un intenso testo di drammaturgia per voce, in grado di far interagire la cronaca di una vigilia di Natale messinese, tratta dalla scrittura traboccante di umanità perduta del Barone Giuseppe Arenaprimo del 1906, con le “visioni pittoriche” delle Adorazione dei Pastori, fino a quella sublime e singolare del Caravaggio, patrimonio artistico- figurativo messinese prezioso ad attestare, dal Cinquecento in poi, una lunga storia di culto e devozione per la Natività cristiana, emergente luminosa lungo il coinvolgente itinerario espositivo del Museo Interdisciplinare di Messina.

Al registro della parola narrata, capace di restituire profondità di sentimenti e di appartenenza alla Città perduta attorno alla Festa del Natale – misurando anche il disincanto dell’oggi - , un paesaggio sonoro-musicale sorgente dai suoni e dalle voci della tradizione più remota,  descritto ed interpretato  dall’Ensemble Fracargio con esemplare contaminazioni di codici musicali dei nostri giorni.

La singolarità della proposta consiste nell’offerta di un’esperienza individuale e di gruppo multimediale, utilizzando il proprio smartphone dotato necessariamente di cuffiette, lungo un percorso guidato all’interno del Museo Interdisciplinare di Messina, in una avvolgente e coinvolgente sovrapposizione di piani di visioni pittoriche e voce narrante.

È dunque obbligatorio,  per partecipare alla singolare performance  culturale, prenotare l’adesione agli itinerari del Natale messinese ritrovato al n 3459454497 o alla mail [email protected], fino a gruppi di 20 persone, nei giorni 27.28.29 dicembre 2022 (ore 10:30/16:00/17:30) e 4.5 gennaio 2023 (ore 10:30/16:00/17:30).

Il Progetto a cura di Mario Sarica, fondatore e curatore scientifico del Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, reso possibile dalla piena condivisione dell’arch. Orazio Micali, direttore della massima e prestigiosa istituzione museale cittadina, impegnati  a valorizzare sempre più e meglio le qualità artistiche delle nuove generazioni di attori e musicisti, vede protagonista nella doppia veste di attore recitante e autore del testo William Caruso. L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Messina e dell’adesione della Regione Siciliana, e in particolare dell’Assessorato per i beni culturali e dell’identità siciliana, guidato dalla messinese  Elvira Amata.

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