Appuntamento alle ore 21 di domenica 26 giugno nell’Atrio del Carmine di Milazzo (via Francesco Crispi) per lo spettacolo a ingresso gratuito “#iosiamo – Dall’io al noi”. Il monologo è interpretato da Tiziana Di Masi, attrice di quel teatro civile che riesce a far commuovere sorridere e riflettere allo stesso tempo. raccontando fatti, storie e persone vere. A presentare sul palco lo spettacolo (testo Andrea Guolo, scena Antonio Panzuto, costumi Alessandra Lepri, regia Paolo Valerio e Mirko Segalina) sarà l’attore e regista Giuseppe Pollicina, da sempre vicino al volontariato del territorio. L’evento è organizzato dal CESV Messina in collaborazione con il Coordinamento locale di comunità di Milazzo e l’associazione Mylarte, che curerà l’esibizione canora “Promontorio d’oro”, e con il patrocinio a titolo gratuito del Comune di Milazzo.
Definito “messa laica”, #iosiamo racconta che «la speranza non è un’attesa fatalistica del cambiamento ma metterci in marcia verso una meta comune, e assume il volto dell’impegno e risponde a una semplice domanda: ora, cosa posso fare io per gli altri?». «Una domanda che, oggi più che mai, il mondo del CESV, il mondo del terzo settore, si pone e alla quale si dimostra sempre più in grado di dare risposta», sottolinea Santi Mondello, presidente del Centro Servizi. «Questo mondo si rispecchia nelle storie portate sul palcoscenico da Tiziana Di Masi, nelle quali siamo certi che troveremo tanto di noi e delle nostre storie».
L’appuntamento con #iosiamo, che in un primo momento doveva celebrare i 20 anni del CESV e che è stata rinviato a causa dell’emergenza sanitaria, rappresenta «un momento di comunione per l’intera comunità», aggiunge la vicepresidente del CESV Nuccia Formica. «Un’occasione nella quale siamo certi che i legami tra i volontari, tra le associazioni e tra la popolazione saranno rafforzati grazie alle emozioni autentiche e profonde che questo spettacolo, nato per dare voce a chi si impegna ogni giorno per gli altri, è in grado di trasmettere e suscitare». «In Italia – spiegano gli autori di #iosiamo - ci sono più di 40.000 associazioni, 6 milioni e mezzo di volontari che hanno deciso di dedicare la propria vita al bene comune, utilizzando il tempo libero a loro disposizione per creare valore sociale. Le loro storie non ottengono le prime pagine dei giornali, le loro pagine non avranno milioni di followers sui social, ma è grazie a loro se l’Italia ha un grande cuore. È grazie a loro se questo Paese può ancora sperare di voltar pagina».
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