“Franco Battiato ed io eravamo amici quando nessuno dei due poteva trarne dei vantaggi. Eravamo amici e basta, con la stessa voglia di fare ricerca per una musica diversa e con la consapevolezza che la strada scelta non sarebbe stata facile ma che era l’unica che volevamo… poi la vita a volte decide per noi e ci premia… e così è arrivato il grande successo, prima a me con i Pooh e poco dopo a Franco con l’album La voce del padrone… e la cosa bella è che il successo non ha spento la nostra voglia di sognare e di credere nella possibilità di cambiare il mondo”. A ricordare l’amicizia giovanile con Franco Battiato è Red Canzian, bassista e voce dei Pooh, che insieme a Carmen Consoli sarà fra gli ospiti di “Ciao Franco…Over and over again”: un intenso concerto-tributo in programma mercoledì 18 maggio (ore 20.30) al Teatro Antico di Taormina nel primo anniversario della scomparsa del grande compositore e intellettuale siciliano.
Fu proprio Battiato, a inizi anni Settanta, a coinvolgere Red Canzian negli “Osage Tribe”, band di musica sperimentale che, prima di sciogliersi definitivamente, compose “Un falco nel cielo”, brano scelto per una trasmissione tv della RAI (Chissà chi lo sa) e in seguito divenuta canzone-simbolo degli Scout italiani. A Taormina Red Canzian eseguirà “Bandiera bianca”, brano di punta de “La voce del padrone” album che nel 1981 consacra il successo di Battiato e lo accredita al grande pubblico.
“Over and over again” – sostenuto dal Parco Archeologico Naxos Taormina e con il patrocinio dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - è un progetto di Angelo Privitera e Orietta Piazza. Docente di Conservatorio, tastierista e programmatore, Privitera ha seguito Franco Battiato per oltre trent’anni nelle tournée in giro per il mondo e ha impaginato uno spettacolo-tributo a lui dedicato. Con Privitera al pianoforte, ci saranno la voce di Fabio Cinti, raffinato cantautore e vincitore nel 2018 della Targa Tenco, gli archi del Nuovo Quartetto Italiano (Alessandro Simoncini, Luigi Mazza, Demetrio Comuzzi e Marco Ferri), e l’Orchestra del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania, diretta dal M° Francesco Libetta. In programma collegamenti video con il giornalista Vincenzo Mollica, e oltreoceano con Ben Fenner, a lungo ingegnere del suono di Battiato. Sarà presente Michele Di Lernia, il discografico della Emi produttrice de “La voce del padrone”. Mentre padre Guidalberto Bormolini, guida spirituale di Franco negli ultimi anni della sua vita, traccerà il profilo più intimo dell’artista, alla costante ricerca della verità e studioso delle religioni.