La Sala Laudamo, dopo il restyling promosso dall’attuale Governance del Teatro Vittorio Emanuele, riapre al pubblico per tornare alla sua originaria destinazione, quella musicale. Lo storico sito, un bene patrimoniale vincolato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, concepito come sala da concerti annessa al Teatro Vittorio Emanuele, sarà fruito in una veste raffinata ed elegante, pronto per una stagione musicale nuova, che proseguirà in autunno, presentata oggi in conferenza stampa. Il programma, realizzato con la partecipazione del Conservatorio di Musica di Messina “Arcangelo Corelli” e delle tre storiche associazioni musicali cittadine “Filarmonica Laudamo”, “Accademia Filarmonica” e “Vincenzo Bellini”, è stato illustrato in concomitanza con l’inaugurazione della Sala. Alla conferenza stampa sono intervenuti per il Teatro, il presidente Orazio Miloro, il sovrintendente Gianfranco Scoglio, il direttore artistico - sezione musica - Matteo Pappalardo, il consigliere Giuseppe Ministeri e per la Soprintendenza BB.CC che ha assistito il percorso di recupero dello spazio e riordino di tutto il Teatro, l’architetto Mirella Vinci. Il cartellone dei concerti, che comprende produzioni del E.A.R del Teatro di Messina, del Conservatorio e delle Associazioni, parte il 5 maggio con il duo Scilipoti – Calabrese e si conclude con gli appuntamenti del 31 maggio con il Paolo Jannacci Duet-Jazz, al pianoforte il figlio di Enzo Jannacci e l’1 giugno con Danilo Rea in concerto. Il repertorio è ampio, va dalla musica classica, contemporanea, al jazz, con una prima esecuzione assoluta. Il 24/ 25/ 26/ 30 maggio sono previsti concerti per le scuole, matinèe, con “Omaggio a Mario Castelnuovo – Tedesco”, dedicato al concertista e compositore italiano, diretto da Michele Amoroso, con produzione del Conservatorio.