L’ora della verità è stata già fissata: il 15 giugno prossimo si saprà se i progetti per cui la Sogepat ha presentato istanza di finanziamento (lo scorso 15 febbraio) saranno ammessi a finanziamento. La fumata bianca rappresenterebbe un’ampia boccata d’ossigeno per i territori interessati: non solo quello comunale, ma anche alcuni della provincia. Per quanto riguarda le Pubbliche amministrazioni, il primo riguarda il “Potenziamento delle attività di comunicazione e di promozione del Castello Bastione di Capo d’Orlando, del Museo del costume e della moda siciliana di Mirto e delle strutture afferenti al Museo diffuso di Ficarra”. Ente capofila è il Comune paladino, costo stimato in 485.793 euro. Una somma indispensabile per attuare una iniziativa che mira allo sviluppo di strategie per la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso un approccio creativo e digitale. Prevista a la realizzazione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nate per interagire tra loro, pensate e ottimizzate per la prevalente fruizione dagli smartphone: sito web e app. Azioni da integrare con sistemi di mobilità sostenibile. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina