Partiamo dalla cronaca di queste ore. Nella serata di domenica un disservizio elettrico ha fermato la centrale di captazione Torrerossa dell’acquedotto Fiumefreddo, una linea elettrica aerea interrotta, che ha impedito domenica il funzionamento delle pompe di sollevamento che alimentano la rete idrica di Messina. Per tutta la giornata di ieri i tecnici dell’Enel sono stati al lavoro, per consentire l’alimentazione del sistema di pompaggio dell’acquedotto e, dunque, l’approvvigionamento dei serbatoi cittadini e della rete di distribuzione idrica in città e nei villaggi. Il gestore di energia, fa sapere l’Amam, ha allestito un bypass provvisorio di cui poter fruire fino alla realizzazione dell’intervento risolutorio e di quest’ultimo Enel darà comunicazione ad Amam, per poter operare congiuntamente. Sino ad allora, precauzionalmente, l’azienda Acque di Messina ha programmato la distribuzione idrica per tutti i giorni, ma soltanto in mattinata. E a proposito di Amam, non hanno bisogno di molte parole le immagini giunte in redazione e scattate all’interno di alcuni serbatoi della città. Fotografie scattate in questi giorni, che ritraggono una inequivocabile condizione di degrado all’interno delle strutture dalle quali, va specificato, passa la distribuzione dell’acqua nelle case dei messinesi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina