Il nuovo anno per il teatro Vittorio Emanuele di Messina e, simbolicamente, per tutta la città, è cominciato con una festa della musica e dell'arte, con il tradizionale concerto di Capodanno, seguito da un folto pubblico (assoluto sold out) che ha apprezzato l'evento con tanto di applausi, durante il fuori programma della trionfale Marcia di Radetzky. Sul podio, il direttore messinese Marco Alibrando che ha guidato l'orchestra del teatro Vittorio Emanuele; al piano il maestro Giuseppe Andaloro. L'evento è stato coprodotto dal teatro e dall'associazione Vincenzo Bellini. Nella prima parte del concerto, musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij con la celebre Suite Op.71 dello Schiaccianoci (idealmente collegata al Balletto del 29 dicembre 2019) e il suggestivo Concerto per pianoforte e orchestra N.1 in Si minore Op.23. Nella seconda parte, sinfonie d'opera con i classici Ouverture da Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Ouverture della Carmen di Bizet e il Preludio dell'Atto I della Traviata di Verdi. In un crescendo festoso, hanno concluso la serata il Walzer, Op. 314 del Ander schonen blaunen Donau di Johann Strauss II e il Kaiser Waltz di Johann Strauss Jr.