Si conclude oggi la permanenza a Messina di un gruppo di studenti del Fredrika Bremer Gymnasiet di Handen, in Svezia, ospiti della comunità del Liceo classico La Farina, diretto dalla professoressa Caterina Celesti nell’ambito del progetto Erasmus+ sul tema “Fahrenheit 451: lettura e spunti di riflessione tra Italia e Svezia”, coordinato dalla docente Antonella Lo Castro. A partire dall’omonimo testo di Ray Bradbury, i giovani liceali svedesi accompagnati da due docenti sono stati protagonisti, assieme a compagne e compagni messinesi, di un’analisi e discussione del testo (precedentemente letto in lingua originale), accompagnata dalla lettura di brani scelti dell’opera e interpretati e registrati, sullo stile del Reading Club. Un’esperienza particolarmente arricchente per i giovani svedesi che, in orario curriculare hanno avuto la possibilità di frequentare le classi dei ragazzi ospitanti, avendo così l’opportunità di sperimentare forme, modalità e dinamiche della scuola italiana e del liceo classico, mentre i loro docenti hanno osservato le pratiche didattiche usate in Italia confrontandosi proficuamente con i colleghi in un’ottica di multiculturalità arricchente e costruttiva. La permanenza è stata arricchita da visite guidate alla scoperta dei luoghi più belli e significativi della città e della provincia (piazza Duomo con il campanile e il grande orologio astronomico, il centro, il Museo Regionale, il Parco Horcynus Orca e Taormina). Giovedì scorso la delegazione scolastica svedese è stata ricevuta, con la dirigente Celesti e una rappresentanza del liceo La Farina a palazzo Zanca dal sindaco Federico Basile che ha voluto sottolineare il valore degli scambi culturali tra paesi di differenti culture: “Esperienze come queste - ha detto il primo cittadino - contribuiscono alla conoscenza reciproca tra i popoli e sono un esempio concreto di buone prassi di convivenza sociale in nome della pace e del rispetto”.