Servirà parecchia pazienza e un po’ di buon senso. Lo sanno bene a Palazzo Zanca, dove la prospettiva che la città possa essere trasformata in un grande cantiere è al centro di continue riunioni per evitare che si arrivi al caos viario. Sono sostanzialmente partiti un po’ dappertutto i lavori del progetto di ForestaME che punta alla riconversione green di quattro aree della città, centrali e periferiche. Un’operazione sulla quale Messina ha ottenuto 22 milioni di finanziamento con il Pon Metro 14-20 e che però devono essere spesi e rendicontati, tassativamente, entro dicembre. Ecco perché, complice qualche lentezza di troppo negli anni precedenti, adesso si deve marciare a ritmo da Formula 1. In centro città filari di alberi sa ranno messi a dimora a bordo strada, nel quadrilatero racchiuso dalle vie Cannizzaro, Battisti, La Farina e viale Europa, per rendere meno grigia tutta l’area e ridurre la bolla di calore. Per evitare però che tutta la zona venga bloccata dal cantiere, il direttore dei lavori Massimo Potenzone , in stretto contatto con il sindaco e il direttore generale, ha stilato un calendario per l’esecuzione per aree dei lavori. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina