Momenti di strepitosa attesa, desiderio e voglia di reciproca conoscenza, hanno caratterizzato le giornate fra il 17 e il 21 aprile di quest’anno scolastico, in cui l'Istituto Comprensivo “Elio Vittorini” di Messina ha avuto il piacere di accogliere un gruppo di alunni portoghesi accompagnati da alcuni loro insegnanti, per scambi culturali sia in presenza, grazie al progetto Erasmus (referenti prof.sse Maria Federico e Rosaria Marotta), che tramite un’area virtuale, ”TwinSpace” dedicata ad e-Twinning (referenti prof.sse Rosaria Marotta e Rosa Martelli). L’Erasmus saluta l’e-Twinning in occasione del 22 aprile, giornata mondiale della Terra, giacché la finalità delle due progettualità è stata quella di far riflettere su comportamenti ecosostenibili compatibili con il concetto di progresso: occorrono azioni volte ad una riqualifica della nostra “Mother Earth”. Le attività pratiche intraprese come il “Beach letter”, azione prevista da “Citizen Science”, la visita all’impianto di biodigestore ad Assoro e l’escursione nella valle del Bove (Etna), sono stati momenti di proficua riflessione, chiamando tutti gli intervenuti ad un’opera di responsabilità e ad una presa di coscienza verso un pianeta che si sta spegnendo giorno dopo giorno. Gli “e-twinner” della “Vittorini”, che a partire dal mese di settembre, attraverso gemellaggi elettronici, stanno condividendo ed approfondendo nel progetto “Mother Earth” comportamenti sbagliati o azioni che facendo perno sul solo paradigma economico possano causare danni irreversibili, sono stati catapultati insieme ai loro coetanei portoghesi in una esperienza immersiva a vantaggio dell’ambiente. Una ventata di profumo europeo ha invaso così i locali del Comprensivo “Vittorini”: vedere come i due gruppi, “e-Twinner” e i ragazzi portoghesi, abbiano collaborato assieme, mettendo in essere diverse metodologie che vanno dal “peer to peer” al tutoraggio, al lavoro in gruppi costituiti da italiani e portoghesi, ha permesso di sperimentare momenti di cittadinanza attiva. La docente Claudia Gomez ha salutato i ragazzi italiani, precedentemente impegnati nella prima mobilità Erasmus, con questo bellissimo augurio: “Vorrei che tornaste a casa, nelle vostre scuole con tre parole: democrazia, tolleranza e pace”; i docenti italiani invece li hanno invitati a riflettere sulle parole del biologo Thomas Lewis espresse in “The Lives of a Cell”: “Non pensare che Madre Terra sia fuori di te. Guardando in profondità, puoi trovare la Madre Terra dentro di te, proprio come anche la tua madre biologica che ti ha partorito è dentro di te. Lei è in ciascuna delle vostre cellule”. Per la bellissima esperienza, fonte di crescita, parole di elogio e riconoscenza sono state espresse per il corpo docente tutto, con particolare riguardo al prof. Giuseppe Gravina, alla collaboratrice del dirigente scolastico prof. Claudia Fichera, per l’organizzazione dei docenti impegnati in azioni interne ed esterne all’istituto, alla prof.ssa Marianna Saladino, alle referenti dei progetti Erasmus (prof.sse Marotta e Federico), e-Twinning (prof.sse Marotta e Martelli), al dirigente scolastico prof. Giovanni Maisano che ha sostenuto e supportato tutte le azioni del progetto e ha accolto con particolare riguardo i nostri ospiti. Il grazie maggiore va sicuramente, per la disponibilità, la pazienza e la dedizione, ai genitori degli studenti della “Vittorini” sempre pronti a collaborare e a sostenere i docenti nei momenti di difficoltà.