I monumenti al degrado a Messina sono davvero troppi. Ci sono quelli che si vedono ma ci sono anche quelli abbastanza nascosti. Dalla via Santa Marta subito dopo il ponte che passa sotto viale Italia di cui abbiamo parlato ieri c'è una scalinata a cui si accede liberamente per entrare in un campetto frequentato tuttora, ci dicono, dai ragazzini della zona per giocare. Intanto già l'ingresso della scalinata non depone bene. Rifiuti, erbacce e gradini rotti sono un ottimo biglietto da visita che contraddistingue quello che mostriamo a seguire. Un campetto da basket e da calcetto che non ha più le sue funzioni. Le porte da calcio sono state divelte, una è addirittura scomparsa, stessa cosa per il tabellone del basket. Attorno alcuni vecchi disegni sbiaditi, segno che qui una volta ci si divertiva e si giocava perché la manutenzione era curata. In fondo al campo una piccola rampa di scale conduce a quello che doveva essere uno spazio giochi per bambini. Qui la situazione è notevolmente peggiore. I segni che qualcosa si doveva fare e che poi non si è fatta ci sono tutti. Nella parte centrale dove una volta si trovava l'area giochi, come si può vedere da questa foto scattata da google maps, il pavimento rosso in gomma è stato tolto, fatto a pezzi e accatastato in un angolo. Sul lato opposto una serie di mattonelle che forse dovevano essere ricollocate nelle parti mancanti del piano di calpestio, rimaste lì accatastate e ormai ricoperte persino di erba. La zona giochi con tricicli, altalene, giostre e panchine è totalmente devastata dai vandali e dalle intemperie. Attorno rifiuti ed erbacce. Qui un cancello chiuso con un catenaccio che collega con viale Italia. Una decina di anni fa, ci dicono gli abitanti, i bambini con le famiglie usufruivano di questo spazio, comodo, anche se piccolo, in una zona centrale della città. Oggi tutto questo è solo un ricordo...