Le ultime scampanate a festa prima di immergersi nell’atmosfera liturgica dei misteri della passione e morte di Cristo hanno radunato stamattina i messinesi a piazza Duomo nella tradizionale domenica delle Palme. Un giorno speciale di ritrovata condivisione nella fede e nella tradizione. Tanto sole a illuminare i volti felici delle famiglie, dei giovani scout, intenti a distribuire i rami di ulivo e dei primi gruppi di crocieristi rapiti dalle meraviglie artistiche della Cattedrale, gremita per il rito che tradizionalmente apre la Settimana Santa. E’ stato l’arcivescovo Giovanni Accolla a presiedere il rito della benedizione, facendo memoria dell’ingresso di Cristo a Gerusalemme, accompagnato dalla comunità del seminario dalle consorelle e dai confratelli del SS. Crocifisso. Oltre un migliaio i fedeli che hanno partecipato alla celebrazione, accogliendo l’appello del presule a recuperare quel forte senso identitario legato alla tradizione e al patrimonio culturale che caratterizza il popolo dello Stretto, consapevoli del valore dell’accoglienza e dell’incontro con i fratelli. Oltre mille persone per la Benedizione post covid, la prima dopo il Covid.