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Messina, la Chiesa-tendone di Tremestieri rimessa in piedi. La bellezza di sentirsi comunità

E’ nei momenti di difficoltà che si riscopre la bellezza di sentirsi comunità, rinnovando quel senso di appartenenza che arde nei cuori. Una lezione ben nota ai fedeli della chiesa di S. Domenica a Tremestieri, che ieri con grande entusiasmo e spirito di sacrificio si sono rimboccati le maniche per rimettere in piedi la chiesa tendone distrutta 15 giorni fa da una bufera di vento. Uno strappo al cuore per la comunità del paese e il suo parroco don Marcello Pavone, che dal 15 marzo scorso si era dovuto accontentare di una piccola appendice annessa alla chiesa per dire messa rischiava di dover far saltare le celebrazioni della Settimana Santa, tra le più partecipate dell’anno. Era stato proprio il sacerdote a voler mettere su la tensostruttura nell’aprile 2021, in concomitanza della chiusura della chiesa per importanti lavori di ristrutturazione non ancora conclusi.
Dalle signore che nei giorni precedenti hanno rammendato con pazienza le parti strappate agli uomini anche più anziani che ieri pomeriggio assieme al parroco hanno provveduto all’ancoraggio, la chiesa tendone è stata rimessa in piedi; anche i giovani hanno voluto dare una mano, come Mirko, come segno di gratitudine alla comunità nella quale è cresciuto.
E in attesa che l’edificio parrocchiale torni ad accogliere i fedeli in tutto il suo splendore, con la speranza che il vento non torni a soffiare forte domani anche a Tremestieri si potrà celebrare la domenica delle Palme.

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