Si va oltre i soli progetti, si va oltre i sempre suggestivi rendering. Adesso hanno un nome e un cognome le ditte chiamate a concretizzare quanto messo su carta in “ForestaMe”, l’ambizioso programma di forestazione della città del quale, nella passata Amministrazione, l’ex assessora Carlotta Previti aveva fatto quasi un manifesto, e che nei primi mesi del mandato targato Basile è entrato nella fase operativa, con i bandi di gara di quattro degli otto progetti pilota.
Ieri Invitalia, l’agenzia che si è occupata materialmente delle gare a cui ha lavorato il Rup del Comune, l’ing. Placido Accolla, ha pubblicato gli esiti di tre dei quattro bandi. Aggiudicati gli appalti, serviranno normali tempi tecnici e poi si partirà coi lavori veri e propri. E il primo cantiere ad essere messo in piedi, già a fine aprile, sarà quello del parco Aldo Moro. Ad aggiudicarsi l’appalto per poco più di 963 mila euro (si partiva da una base d’asta di quasi 1,4 milioni) è stata una cordata agrigentina formata dalla Edil Young srl e dalla Elcal srl di Favara.
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