È piombata nello sconforto la comunità del Longano, che nelle ore successive al tragico incidente in cui ha perso la vita Filippo Milone, si è unita al dolore della famiglia. I parenti e gli amici del giovane, residente nella frazione collinare di Portosalvo, subito dopo la notizia, sono accorsi all'ospedale Papardo di Messina, dove Filippo è stato trasportato a seguito dello schianto avvenuto lungo la strada provinciale 1 di Moio Alcantara, mentre si trovava a bordo della sua moto. Un giovane di belle speranze e pieno di vita, che dopo il percorso scolastico al comprensivo Bastiano Genovese e poi all’istituto Fermi, si era dedicato anima e corpo all'attività di famiglia, lavorando nel negozio di rivestimenti e piastrelle gestito dal padre, l'architetto Giovanni Milone, e dallo zio, nel quartiere dell'Immacolata. Impegnato anche nel sociale, molto conosciuto in città per la sua bontà e i modi gentili, Filippo Milone praticava la passione per le due ruote con le consuete uscite di gruppo nel fine settimana. Sempre a bordo della sua Yamaha, di cui andava fiero. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina