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Si ustiona friggendo le zeppole di S. Giuseppe: 18enne messinese grave al "Cannizzaro"

Doveva essere una tranquilla domenica come tante, invece in pochi attimi tutto si stava trasformando in tragedia.
Un grave incidente domestico ha sconvolto improvvisamente, all’ora di pranzo di ieri, la serenità di una famiglia di Roccalumera. In un’abitazione al primo piano sul corso Umberto I, la strada statale 114, i componenti del nucleo familiare erano intenti a preparare le crespelle, tipiche del giorno di S. Giuseppe, friggendole in una padella sul fornello della cucina, quando improvvisamente qualcosa è andato storto e in un istante è accaduto l’imprevedibile. Davanti ai fuochi si trovava in quel momento un giovane di diciotto anni, che è stato investito dall’olio bollente che si trovava nella pentola e da una fiammata che si è sprigionata dal fornello, innescata probabilmente dal liquido che è scivolato sul piano cottura, rimanendo ustionato in modo grave sul 45% del corpo. Le sue urla hanno richiamato l’attenzione degli altri familiari e dei parenti che vivono al piano sottostante, così come dei vicini di casa che hanno compreso come fosse successo qualcosa di grave, e immediatamente è stato dato l’allarme mentre chi era presente ha tentato di prestare un primo aiuto al ferito.
A Roccalumera sono arrivati a sirene spiegate l’autoambulanza del 118 e i vigili del fuoco accorsi dal Comando provinciale di Messina, con due autopompe, un pick-up e un’autoscala (mezzo che non è stato necessario utilizzare): il personale sanitario dell’emergenza, valutate le gravi condizioni del giovane, ha richiesto l’intervento dell’elicottero per rendere più celeri i soccorsi e il velivolo è atterrato nel campo di calcio del paese, dove nel frattempo il diciotteenne è stato trasferito in codice rosso con l’ambulanza, per poi decollare celermente in direzione del Centro Grandi Ustioni dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania. Il diciottenne roccalumerese si trova ora ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione del nosocomio etneo, e la prognosi è riservata, ma a quanto pare il giovane non sarebbe in pericolo di vita. Nell’abitazione dove si è verificato l’incidente sono giunti anche i carabinieri della Stazione di Roccalumera per svolgere gli accertamenti del caso, riscontrando rapidamente come si sia trattato di un drammatico incidente. Un tipo di incidente pericoloso che, purtroppo, non è raro in cucina: durante la cottura di cibi, infatti, può accadere che l’olio contenuto in una padella prenda fuoco perché tutti i materiali combustibili, a una certa temperatura, si possono incendiare in presenza di un innesco (scintilla, fiamma, attrito, calore) e ad una temperatura più alta possono prendere fuoco senza che ci sia un vero e proprio innesco esterno.
Nel caso dell’olio, in particolare, vi è una temperatura di autoaccensione (raggiunta la quale, praticamente, si incendia da solo) che oscilla tra i 200 e i 260 gradi a seconda del tipo d’olio.

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