Messina, svuota una cantina per strada ma la municipale trova un indizio e lo becca

Frugando tra i rifiuti che uno "zozzone" non si è fatto alcuno scrupolo di scaricare per strada, la polizia municipale è risalita al responsabile verbalizzandolo. Si sono "sporcate le mani" gli uomini della sezione ambientale diretta dal commissario Giovanni Giardina, coadiuvato dall'ispettore Cosimo Peditto, per avere la certezza che si trattasse della persona che aveva riversato per strada, sulla circonvallazione, delle vecchie scartoffie che, probabilmente, qualche ditta abusiva avrebbe poi dovuto trasferire chissà dove. Ma questa mattina da lì passavano i vigili urbani che vedendo quei rifiuti non ci hanno pensato un attimo per andare a fondo. E così, indossati i guanti di lattice, hanno rovistato tra sacchetti e cartoni trovando degli indizi inequivocabili. Ma il sospetto della municipale è che quello fosse solo una parte di un più nutrito carico che già qualche ditta non autorizzata aveva già riversato in una delle tante discariche abusive presenti nelle periferie della città. L'uomo,  che è stato rintracciato e identificato, inoltre, non ha voluto fornire indicazioni alla polizia locale che al momento si è limitata a sanzionarlo con un verbale di 600 euro e ad imporgli la pulizia di quel sito. Ma gli agenti si sono messi alla ricerca in quei luoghi dove solitamente vengono abbandonati i rifiuti dagli "svuotacantine" e, se dovesse emergere qualche collegamento con la merce trovata stamani, a   quel punto, potrebbe scattare una denuncia.