I più attenti, magari approfittando delle luminose giornate di questi giorni, avranno notato come la stele della Madonnina del porto è, da qualche tempo avvolta dai ponteggi. Segno di un intervento che adesso è entrato nel vivo e che soprattutto è diventato “visibile” anche da parte dei messinesi o di chi entra in porto. In realtà i lavori di messa in sicurezza erano stati consegnati ai primi di settembre, insieme a quelli per la messa in sicurezza del Portale di accesso alla Lanterna del Montorsoli che si trovano nella penisola della zona falcata di Messina. La consegna era avvenuta alla presenza della Soprintendente dei Beni culturali di Messina, Mirella Vinci e di Salvatore Stopo, della stessa Soprintendenza, che stanno curando la direzione lavori, del Comandante del Supporto logistico e del Presidio della Marina Militare, Mario Lauria, del Capitano di Vascello Paolo Florentino, del comandante di Marifari Bruno Francesco De Luca e del Rup, Giuseppe Sangiorgio del Genio civile, stazione appaltante. I lavori insieme agli interventi della Porta spagnola del Forte San Salvatore, già avviati negli scorsi mesi, costituiscono tre importanti interventi finanziati dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana per un importo complessivo di 1.178.473,05 di euro. L’esecuzione dei lavori per la Stele è stata aggiudicata all’impresa Tecno Costruzioni s.r.l. di Gangi alla quale sono stati dati sei mesi per portarli a termine, mentre i lavori del Portale sono in corso di realizzazione da parte della I.t. Due Effe s.r.l. di Bagheria. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina