Si è temuto il peggio per qualche istante oggi pomeriggio sul lungomare Carmelo Garufi di Furci Siculo. Mancavano pochi minuti alle 18 quando un uomo che stava attraversando la strada all’altezza di via Calatafimi, nella zona sud del paese, è stato travolto da un motociclo mentre si trovava sulle strisce pedonali. Il pedone, che aveva appena lasciato la moglie in auto per raggiungere un negozio del paese, è stato centrato in pieno finendo a terra e battendo il capo e la schiena, così come sull’asfalto sono finite le due giovani a bordo del mezzo a due ruote, un Honda Sh che procedeva in direzione Messina: le condizioni dell’uomo, L. G., 68 anni di Messina, sono apparse subito più gravi, visto che perdeva anche sangue, e in attesa dei soccorsi a prestare i primi aiuti sono intervenuti alcuni passanti e residenti della zona. Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 dalle postazioni di Santa Teresa di Riva e Scaletta Zanclea e l’anziano, dopo le prime cure, è stato subito classificato in codice rosso per aver riportato un trauma cranico commotivo e alla spina dorsale per poi essere trasferito al Policlinico di Messina, dove è stato ricoverato ma non si trova in pericolo di vita. La 18enne di Roccalumera alla guida dello scooter ha subito traumi meno gravi agli arti inferiori, in particolare alla caviglia e al ginocchio, e anche lei è stata condotta in ospedale a Messina; illesa, invece, la passeggera che viaggiava alle sue spalle, per la quale non è stato necessario l'intervento dei sanitari. A disciplinare la circolazione è intervenuto un agente della Polizia locale e sul lungomare furcese, a causa dei forti rallentamenti, si è formata una lunga coda che ha raggiunto il limitrofo centro di Santa Teresa di Riva. Proprio nel punto dell’impatto la visibilità è ridotta a causa di un palo dell’illuminazione spento sul marciapiede lato mare.