L’occasione è stata l’approfondimento sul nuovo parcheggio di via Socrate, sul viale Gazzi. Ma poi il dibattito ha portato lontano. Ad occuparsi dei parcheggi d’interscambio ieri è stata la prima commissione, presidente Salvatore Papa. Un’occasione per fare il punto sui cantieri aperti e, per alcuni chiarimenti, sul più discusso dei quindici che saranno realizzati entro il 2023: quello, anzi quelli, di viale Europa. Ad un paio di mesi dall’avvio dei primi cantieri, proviamo a fare la fotografia di quelli che sono già partiti e di quelli che lo saranno a breve. Il più avviato è senza dubbio quello di San Cosimo, a due passi da villa Dante. È il primo ad essere partito e, vista l’entità dei lavori, sarà il primo ad essere consegnato. «L’azienda lavora davvero forte – dice l’assessore Mondello – penso che prima della fine dell’anno potrebbero anche aver finito». Si tratta di 39 posti (base d’asta 604mila euro) realizzati ordinando uno spazio ombreggiato dagli alberi e che, come in tutti e 15 i progetti, prevede una recinzione, barre automatizzate per il controllo degli accesi, casse automatiche, pannelli informativi sulla disponibilità di stalli e sistema di video sorveglianza. «Appena sarà pronto – rivela Mondello – lo apriremo al pubblico, in una prima fase gratuitamente. I parcheggi – conferma – saranno tutti pronti entro il 2023 e sono un elemento imprescindibile della nuova mobilità».
Gli altri parcheggi
Gli altri parcheggi d’interscambio (termine con cui vengono definite le aree di sosta nelle quali può avvenire un cambio di mezzo, per lo più auto-bus o tram) i cui lavori sono partiti, sono quelli di via D’Alcontres a Papardo (71 posti, 948mila euro di base d’asta e 12 mesi di lavori), Bordonaro (104 posti 655mila euro, 6 mesi), Europa Centro (72 posti, 805mila euro, 8 mesi), Europa Est (100 posti, 944mila euro 8 mesi) e Gazzi Socrate (34 posti, 446mila euro 4 mesi). Il cantiere di quest’ultimo quasi si confonde con quello dello sbaraccamento di Fondo Fucile e diversi consiglieri, ieri mattina, hanno chiesto chiarimenti sul suo sviluppo al funzionario del Dipartimento Mobilità Bruno Bringheli, invitato in commissione. Ma è soprattutto su altri due, quello di Bordonaro e di viale Europa, che si è concentrato il dibattito.
Perplessità sul Viale Europa
Perplessità sono arrivate per il cantiere aperto oramai da un paio di mesi fra il viale San Martino e la via Cesare Battisti. La presenza della recinzione fa sembrare la carreggiata ridotta rispetto al passato e per molti questi lavori potrebbero rendere meno fluido il traffico. «Niente di più sbagliato – ha detto l’ingegnere Bringheli – Il posteggio sullo spartitraffico a spina di pesce non era legittimo ma solo consentito. Oltre tutto era pericolosa in uscita dal parcheggio perché la visuale era sempre occupata dall’auto posteggiata accanto. Aggiungo che per il decreto ministeriale che regola questo argomento, sul viale Europa non possono esserci più di due corsie. Quelle che c’erano prima del cantiere, ammesso che non ci fosse qualche mezzo in seconda fila, e quelle che ci saranno anche con il nuovo parcheggio. Le auto posteggeranno parallelamente al marciapiede all’esterno. Le corsie saranno di 3,50 metri quindi larghe abbastanza per far transitare due autobus. Il parcheggio d’interscambio, quindi, legalizzerà il posteggio fra le due carreggiate, lo renderà sicuro e ordinato e lascerà le stesse due corsie che c’erano prima». E poi c’è il parcheggio di Bordonaro. 104 posti a monte dello svincolo di Gazzi. Il consigliere Libero Gioveni ha chiesto quale sia la sua utilità, vista la collocazione così defilata e il gran numero di posteggi liberi in zona. «In effetti dei 15, quello di Bordonaro, è il meno appetibile» gli ha risposto Bruno Bringheli. Non la pensa così l’assessore Salvatore Mondello: «E se poi facessimo da quel posteggio una navetta per arrivare al Policlinico, pensereste ancora che sia inutile?»
La precisazione dell'Amministrazione
Con riferimento alle criticità verificatesi sul viale Europa, in corrispondenza del cantiere del realizzando parcheggio di interscambio Europa Centro, l’Amministrazione Comunale precisa che la ditta appaltatrice ha previsto lavori per soli 10 giorni, non essendo stato possibile rinviare l’apertura del cantiere, a causa delle tempistiche previste dal nuovo Codice degli Appalti e soprattutto per evitare di effettuare gli stessi in coincidenza dell’approssimarsi delle festività natalizie. Pur comprendendo gli inevitabili disagi, è auspicabile la massima collaborazione dei cittadini, nel rispetto delle regole, per contribuire alla realizzazione di opere di carattere strategico per il sistema complessivo della mobilità. I lavori autorizzati con Ordinanza Viabile n. 1293 del 28/10/2022, che sono partiti lunedì 7 novembre, hanno inizialmente interessato il lato sud del viale Europa e verranno eseguiti per lotti in modo da creare il minimo disagio, in particolare: -DAL 07/11 AL 09/11 tra VIA CATANIA (ROTATORIA BORIS GIULIANI) E VIA BERGAMO; -DAL 08/11 AL 10/11 TRA VIA BERGAMO E VIA PRIVATA IN CORRISPONDENZA DEL NEGOZIO CALABRO’ ELETTRODOMESTICI; -DAL 09/11 AL 11/11 TRA VIA PRIVATA IN CORRISPONDENZA DEL NEGOZIO CALABRO’ E VIA LODI; -DAL 14/11 AL 16/11 TRA VIA LODI E VIA PAVIA; -DAL 15/11 AL 17/11 TRA VIA PAVIA E VIALE SAN MARTINO.