La riunione con i commercianti ha rimescolato le carte. Isole pedonali e ztl partiranno in una versione “light”, questo è quello che è emerso dal tavolo di confronto fra l’amministrazione e i commercianti e i residenti delle aree interessate dalla rivoluzione viabile. Le due novità non vengono messe in discussione dal comitato “Centro al cittadino” che rappresenta oltre trecento fra negozianti e residenti, ma la loro richiesta è quella di ridurre l’impatto iniziale, in particolare delle isole natalizie. Le tre ipotesi Sul tavolo della concertazione sono arrivate tre opzioni. La prima era quella originale dell’amministrazione, ribadita ieri dal sindaco Basile, dal vice Mondello e dall’assessore Finocchiaro. Area senza auto, per tutto il giorno, nella parte a valle del viale San Martino dall’incrocio con via I Settembre sino a piazza Cairoli, via Cannizzaro esclusa. La via I Settembre, invece, chiusa solo dopo le 20 per la movida. Le controproposte del comitato sono state due. La prima prevede sempre un’isola h24, ma con la porzione centrale del viale San Martino destinata ai pedoni e quelle laterali per le auto. Questa ha bisogno di parecchie verifiche tecniche e rappresenta una soluzione rispolverata da un precedente progetto di sviluppo della zona. La seconda controproposta, invece, introduce un limite orario alla pedonalizzazione. I commercianti propongono una chiusura omogenea del Viale e della via I Settembre, dalle 19,30 alle 6 del mattino. Ed è questa la soluzione sulla quale adesso ragiona l’amministrazione con l’assessore Mondello che si è preso qualche giorno di tempo per svilupparla e portarla in giunta. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina