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Messina, la rivoluzione dei mercati parte dalla Zir e aspetta il Vascone

Gli spazi commerciali messinesi sono al centro di una serie di spostamenti e attività. Bancarelle da via Corbino in via Fermi anche la domenica Mondello: «A Provinciale sede provvisoria entro l’autunno»

Quello dei mercati, a Messina, è un tema fluido. La centralità nell’economia cittadina è fuori dubbio, perché sono riferimenti per tanti messinesi che trovano convenienza e familiarità fra quei banconi.
Ma le piazze dei mercati cittadini sono in continuo rimescolamento e presto ce ne saranno degli altri di spostamenti.
Partiamo da quella che sembra più prossima. In questo caso si potrebbe parlare di un ritorno all’antico. Parliamo dell’area commerciale della Zir e precisamente di quella del mercato domenicale.
Nel 2019 scattò il trasferimento di oltre cento commercianti dalla via Franza ( la ex via Acireale) alla via Orso Corbino perché nella sede originale erano in corso i lavori del cantiere della via don Blasco. Un trasferimento che ebbe parecchi strascichi perché in via Orso Corbino ci sono diverse aziende che hanno attività operative anche di domenica e che si trovarono in difficoltà per l’occupazione della strada d’accesso alle loro sedi. La decisione fu presa in maniera temporanea, in attesa che il cantiere della via Don Blasco terminasse. E ora quel momento è arrivato. Infatti, la giunta Basile, con quello che è di fatto l’ultimo atto dell’ex assessore Dafne Musolino, lo ha proposto al Consiglio comunale, che è deputato alla scelta delle location dei mercati. Adesso, dunque, sarà l’Aula a occuparsi di formalizzare il passaggio del mercato della domenica, nello stesso luogo in cui già avviene quello del sabato, cioè nella porzione centrale di via Fermi, a valle del terminale del tram, uno spostamento minimo ma che consente di avere una viabilità decisamente più fluida.

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