Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

Messina, hanno demolito il Baby Park... Cinque i progetti per rilanciare l'area FOTO

 
 
 
 
 
 

C’era un tempo felice in cui per i bambini andare al Baby Park era come entrare in un mondo magico. L’autoscontro era un gioco che interessava i più grandi insieme ai go-kart, ma oltre al trenino erano le giostrine ad affascinare i più piccoli. Si faceva a gara per salire su quelle con mini astronavi colorate che si sollevavano di pochi metri semplicemente tirando una leva. Era emozionante fare tutto il giro restando sempre in alto. E poi, proprio al centro del parco, c’era lo spazio con le vasche dei pesciolini rossi che si potevano vincere se la pallina andava a segno. Chi ci riusciva, portava via il pesciolino dentro un sacchetto trasparente pieno d’acqua. Era un posto bellissimo, vicino al viale Annunziata. L’aveva fondato nel 1968 Eugenio Vanfiori insieme alla moglie Melina, è stato il primo parco giochi in Sicilia sorto accanto al piccolo polmone verde che oggi tutti chiamano Villa Sabin e di fronte al mare azzurro dello Stretto. I giochi però finiscono. Negli anni la passeggiata al Baby Park è stata sostituita da giochi sempre più tecnologici diventati nuovi amici di tanti bambini. Nel frattempo è iniziato il declino del parco divertimenti che anno dopo anno è diventato decadente, fino ad essere dimenticato, inghiottito dal tempo e dall’abbandono. La pandemia, con le lunghe chiusure, ha poi dato la mazzata finale. Ma cosa sorgerà al posto dell'indimenticato "Baby Park"? Tra le diverse proposte arrivate all’Autorità di sistema, dopo una prima scrematura, ne sono state selezionate cinque che saranno valutate da una commissione, che dovrebbe aggiudicare la concessione entro l’anno. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

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