Palazzo dei Leoni stringe i tempi sul fronte di altre opere finanziate nell’ambito della linea di intervento NextGenerationEu del Pnrr. Con specifico riferimento ai Piani urbani integrati, si avvicinano molteplici traguardi: favorire una migliore inclusione sociale riducendo l’emarginazione e le situazioni di degrado sociale, promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, l’efficientamento energetico e idrico degli edifici e la riduzione del consumo di suolo anche attraverso azioni di demolizione e ricostruzione, nonché sostenere iniziative legate alle smart cities, specie quelle connesse ai trasporti e al consumo energetico. Ai blocchi di partenza una serie di appalti più o meno consistenti, alcuni dei quali abbracciano luoghi “simbolo” del territorio comunale. Come per l’ex Città del ragazzo, l’ex Colonia Iria, l’ex Fonderia Ragno e il Villaggio Le Rocce, individuata Invitalia quale centrale unica di committenza. L’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, costituita come società per azioni e partecipata al 100% dal ministero dell’Economia e delle finanze, con singole determine, è stata autorizzata dall’ex Provincia a gestire i passaggi per l’attuazione di ciascuna “azione” finanziata: «Indizione, gestione e aggiudicazione delle procedure d’appalto, stipulando, all’esito delle stesse, gli Accordi quadro con gli operatori economici aggiudicatari». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina