In un’area rurale della zona sud del capoluogo, i carabinieri della Compagnia di Messina Sud - con il supporto dei carabinieri Cacciatori di Sicilia - hanno scoperto una vasta piantagione adibita alla coltivazione di piante di marijuana.
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, i carabinieri della Stazione di Tremestieri insieme ai colleghi dei Cacciatori di Sicilia avevano notato nei giorni scorsi un insolito via vai nei pressi di un terreno, di un ettaro circa di estensione e di proprietà di un 75enne del luogo, conosciuto alle forze dell’ordine e pertanto sono stati predisposti servizi di osservazione del luogo.
Dopo un lungo appostamento in una zona impervia, i carabinieri hanno colto il 75enne e il figlio 29enne, anch’egli noto alle forze dell’ordine, mentre irrigavano, all’interno del proprio terreno, n. 153 piante di marijuana di altezza variabile tra il metro ed i due metri sparse nel terreno per eluderne il rinvenimento. Inoltre, all’interno di un edificio rurale, i militari dell’Arma hanno altresì rinvenuto un ulteriore pianta di marijuana già essiccata e, riposta su un tavolo, 1 kg. circa di marijuana già pronta per esser ceduta oltre a sostanze fertilizzanti per l’irrigazione della piantagione.
Le piante e tutta la sostanza stupefacente sono state sottoposte a sequestro ed inviate ai Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio. Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due uomini sono stati arrestati, in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e sono stati tradotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.